Il Milan si sta muovendo forte su un profilo che piace a mezza Serie A e a tanti club europei: l’annuncio è arrivato in diretta
Le ambizioni del Milan passano attraverso le scelte per il futuro e con il calciomercato di giugno che potrebbe portare una rivoluzione piuttosto profonda – soprattutto se Stefano Pioli non dovesse rientrare in corsa per lo scudetto e non dovesse arrivare fino in fondo in Europa League. 
Intanto, la società sta già programmando le possibili decisioni che potrebbero cambiare il destino del club, che convive con la chiara certezza di voler continuare a puntare sui giovani o su profili dal futuro brillante, magari registrando anche plusvalenze piuttosto corpose. Non vale solo per i calciatori, dove Moncada e Furlani stanno già lavorando da mesi in questa direzione, ma anche per il destino della panchina.
Il ciclo di Pioli sembra ormai agli sgoccioli e, nonostante l’attenuante degli infortuni che hanno fortemente inciso sul percorso del gruppo, la società sta già pensando di cambiare guida tecnica. Un annuncio improvviso in diretta ha fatto il punto sulla possibile scelta del nuovo allenatore, che potrebbe rappresentare anche uno sgarbo non di poco conto nei confronti dei cugini.
Annuncio improvviso sulla panchina del Milan: ecco Thiago Motta
Thiago Motta sta facendo grandi cose sulla panchina del Bologna. Ha eliminato l’Inter in Coppa Italia e sogna la qualificazione alle coppe europee per la prossima stagione, addirittura in quella Champions League che fino a qualche tempo fa era un miraggio per i felsinei. 
Sull’allenatore, che ha scritto la storia dei nerazzurri con la conquista del triplete nel 2010, è forte l’interesse del Milan per giugno. L’ha detto senza mezzi termini il giornalista Paolo Bargiggia ai microfoni di ‘tvplay’: “Su Thiago Motta sembra ci sia molto forte il Milan, ma interessa anche alla Juve se va via Allegri. Il Milan però è più voglioso e impaziente di cambiare Pioli, del resto quando c’è un’emergenza infortuni o cambi tutto lo staff o cambi l’allenatore“, ha dichiarato in diretta.
La prospettiva fa sognare i tifosi, anche se non sarà facile anticipare la concorrenza internazionale sul tecnico. Non bisogna dimenticare, infatti, anche il PSG, in cui l’ex centrocampista ha già giocato e di cui si è parlato tanto anche la scorsa primavera, prima che arrivasse Luis Enrique. Il Milan, però, è pronto a giocare le sue carte e alla fine potrebbe davvero aprire un ciclo con chi prima era semplicemente un avversario di campo.