Il Milan ha in mente di dar vita ad un nuovo progetto tecnico con Antonio Conte che dovrebbe prendere il posto di Stefano Pioli a giugno
Il tempo di Stefano Pioli alla guida del Milan sta per giungere alla conclusione. Dopo oltre quattro anni, uno scudetto e una semifinale di Champions League, il cinquantottenne tecnico emiliano è arrivato alla fine del suo percorso sulla panchina rossonera. Un cammino comunque significativo e che sarà ricordato a lungo da tutto l’ambiente. Ora però è arrivato il momento di voltare pagina, come pare aver deciso il proprietario del club, Gerry Cardinale. Il business man americano ha le idee chiare e dopo aver pianificato il ritorno al Milan di Zlatan Ibrahimovic in qualità di consigliere e consulente, è pronto a strappare il ‘sì’ del tecnico che prenderà il posto di Pioli, vale a dire Antonio Conte. 
La scelta del principale azionista del Diavolo sarebbe fatta, a prescindere dagli ultimi tutt’altro che esaltanti risultati ottenuti da Pioli. Cardinale è convinto che dopo quasi cinque anni sia arrivato il momento di cambiare guida tecnica. L’arrivo di Conte non avverrebbe prima di giugno, alla luce della più volte dichiarata intenzione del tecnico salentino di non prendere una squadra in corsa. Le basi di un possibile accordo tra le parti secondo i ben informati sarebbero già state gettate: l’ex allenatore di Juventus, Chelsea ed Inter è pronto a tornare nella mischia e a riportare il Diavolo al vertice del calcio italiano e internazionale.
Milan, le prime richieste di Conte sono chiare: i tifosi rossoneri sognano ad occhi aperti
Per rilanciare alla grande il Milan Antonio Conte avrebbe chiesto alla proprietà del club la conferma di tutti i big della rosa: Maignan, Theo Hernandez e Leao sono destinati a rimanere proprio per esplicito desiderio del tecnico leccese. La permanenza dei pezzi pregiati è solo la prima richiesta, la seconda invece riguarda il mercato in entrata: a quanto pare l‘ex ct della Nazionale pretende che sia stanziato un budget per i futuri acquisti non inferiore ai 50 milioni di euro.
Una cifra di tutto rispetto ma alla portata delle casse del club rossonero che intende investire buona parte di questa liquidità nell’acquisto di un centravanti di primo piano. Una prima punta di età non superiore ai 26/27 anni che sia in grado di garantire un certo numero di gol strappando il posto da titolare al quasi trentottenne Olivier Giroud. Il Milan di Conte inizia già a prendere forma.