Importante decisione presa da parte della dirigenza del Milan per l’affare: salta tutto, il rifiuto è netto. Ecco cosa è successo a Milanello
Il mercato è ufficialmente finito il 30 agosto ma ci sono ancora molti svincolati da poter prendere. La lista mai come quest’anno era molto folta e nutrita. Proprio per questo il Milan stava strizzando l’occhio al possibile ingaggio di un giocatore attualmente senza contratto. Il più celebre di cui si era parlato nelle settimane precedenti era sicuramente Adrien Rabiot, accasatosi solo qualche giorno fa al Marsiglia.
Le necessità delle ultime ore avevano fatto spostare il mirino su un altro ruolo e su altri affari. Alla fine è arrivata la decisione da parte di Furlani, Moncada e Ibrahimovic che hanno optato per rifiutare l’affare e andare avanti così, probabilmente dopo essersi confrontati anche con Fonseca e soprattutto con i medici. Cosa bolliva in pentola a Milanello?
La società ha deciso: no del Milan all’affare, i dettagli
Tutto girava intorno all’infortunio di Mike Maignan, finito KO nella sfortunata sfida di martedì sera al debutto in Champions League contro il Liverpool. Il portiere francese ha subito vari infortuni nel corso della stessa partita, fino a dover alzare bandiera bianca dopo un forte scontro con Tomori. Aveva spaventato, più di tutto, la sua reazione al momento della sostituzione: l’estremo difensore era uscito addirittura in lacrime.
Si temeva il peggio e invece gli esami strumentali hanno scongiurato un grave infortunio. Si tratta solo di un trauma contusivo al ginocchio destro, niente di serio. Certo le sue condizioni restano da monitorare nei prossimi giorni e per il derby è in forte dubbio, ma l’importante è che non sarà costretto a diverse settimane o mesi di stop. Se non dovesse farcela, contro i nerazzurri, verrà schierato il giovane Lorenzo Torriani, classe 2005, già al debutto martedì sera contro i reds. Ricordiamo, infatti, come anche il secondo portiere dei rossoneri, Marco Sportiello, è attualmente ai box per un infortunio alla mano e ne avrà ancora per qualche settimana.
Per questo motivo si era paventata l’ipotesi di prendere uno svincolato, per non restare con il solo Torriani e non esporlo ad un ruolo forse più grande di lui, in un momento tra l’altro delicato della stagione milanista. Sono stati valutati alcuni nomi dalla dirigenza in attesa dell’esito degli esami. Una volta avuti si è tirato un sospiro di sollievo e quindi la società ha deciso di non prendere nessun giocatore libero.