Il calciomercato del Diavolo non è ancora finito: Igli Tare e Giorgio Furlani attivi per chiudere nel migliore dei modi la sessione estiva
E’ stata fin qui un’estate davvero calda per il Milan. Igli Tare e Giorgio Furlani hanno lavorato tanto sia in entrata che in uscita, rivoluzionando ancora una volta la squadra. I rossoneri ripartiranno stasera per la prima partita di Serie A, contro la Cremonese. Una partita in cui i volti nuovi potrebbero non essere poi così tanti.
In difesa, con Tomori, Gabbia e Pavlovic dovrebbe esserci Estupiñán, davanti a Mike Maignan. A centrocampo Fofana e Loftus-Cheek appaiono i favoriti: così con il francese e l’inglese è pronto uno tra Modric e Ricci. In avanti ecco Saelemaekers, Gimenez e Pulisic. Fra qualche settimane, ovviamente, le cose potrebbero cambiare e i nuovi giocatori guadagnare terreno.
Ma Massimiliano Allegri aspetta novità dal mercato. Non è da escludere l’arrivo di nuovi giocatori, ma altri sono pronti a fare le valigie. Le situazioni da monitorare con maggiore attenzione sono quelle legate agli addii.
Milan, un addio da 30 milioni di euro: il Diavolo ha le idee chiare

Igli Tare e Giorgio Furlani devono fare i conti con gli addii complicati di Yacine Adli e Ismael Bennacer. Non sono mancate le squadre che hanno presentato offerte interessanti al Milan per i due giocatori, ma il francese e l’algerino non le hanno prese in considerazione.
I centrocampisti sono fuori dal progetto rossonero, al pari di Divock Origi, ma non sono gli unici con le valigie in mano. Anche Samu Chukwueze, ad esempio, può salutare il Milan nei prossimi giorni. E’ tornato a farsi sotto il Fulham con una proposta di prestito con diritto di riscatto. In avanti, inoltre, va monitorata la situazione legata a Santi Gimenez che il Milan non ritiene incedibile.
Servono una trentina di milioni di euro. Soldi che il Milan spera di incassare dalla cessione di Yunus Musah. L’americano è stato cercato dal Napoli e poi da diversi club inglesi, come il Nottingham Forest e il West Ham. Nelle ultime ore si è fatta sotto l’Atalanta di Ivan Juric: i bergamaschi sono pronti a mettere sul piatto 25 milioni di euro. Una proposta che però il Diavolo non ritiene congrua. Nei prossimi giorni capiremo se i nerazzurri decideranno di rilanciare o se vireranno su altri obiettivi.