L’avventura al Milan dura appena sei mesi: arriva l’annuncio devastante da parte dell’attaccante, tifosi senza parole
Partenza con l’handicap in campionato per il Milan che ha conquistato solo 3 punti su 6, vincendo in trasferta sul campo del Lecce nella seconda giornata e riscattando così la sconfitta interna all’esordio contro la Cremonese.
Quando è tornato a sedersi sulla panchina rossonera, Massimiliano Allegri sapeva che non sarebbe stato facile, tenendo anche conto dell’attuale valore della rosa, ma il tecnico livornese ha fiducia nel suo gruppo ed è sicuro di poter fare cose importanti. A Milanello, in attesa che finisca la sosta dedicata alle nazionali, i rossoneri si stanno allenando duramente in vista della terza giornata di campionato che li vedrà impegnati in una sfida per niente semplice contro il Bologna di Italiano.
La squadra felsinea ha dato un grosso dispiacere lo scorso anno al Diavolo, battendolo in finale di Coppa Italia ed estromettendolo da qualsiasi competizione europea. Il Milan avrà voglia di riscattare quanto accaduto lo scorso maggio e farà di tutto per conquistare la prima vittoria tra le mura amiche. Sul Milan ed in particolare su Allegri si è soffermato Alessandro Matri, ex attaccante dei rossoneri e che lavorato con l’allenatore toscano sia a Milano che a Torino alla Juventus.
L’ex giocatore non solo ha detto la sua su Allegri rimembrando quello che era il rapporto con l’allenatore, ma ha anche rivelato di aver deciso di lasciare il Milan dopo solo sei mesi per un motivo ben preciso.
Matri e l’addio al Milan: l’ex attaccante vuota il sacco, ecco perché andò via
Tra gli attaccanti che meno hanno inciso nel Milan negli ultimi anni c’è Alessandro Matri la cui avventura in rossonero finì dopo appena sei mesi. Tanto tempo è passato dalla sua esperienza in un club glorioso come il Milan, ma solo oggi ha rivelato il motivo preciso per il quale decise di dire addio ai rossoneri, facendo sapere di aver capito di non essere pronto per un club simile.
Nell’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, soffermandosi proprio su quel periodo, Matri ha rivelato come fu lui stesso a chiedere di andare via: “Il momento più difficile fu l’addio al Milan: mi caricai di aspettative, la stagione partì male e io ho avuto un calo di autostima. Dopo 6 mesi chiesi a Galliani di andare via: capii che non ero pronto” ha ammesso con grande amarezza, indicando quel periodo come il più difficile della sua carriera.
Riguardo il suo rapporto con Allegri, invece, l’ex attaccante ha dichiarato come si sia divertito molto il suo ex allenatore, ma al tempo stesso non ha mai compreso alcune sue scelte. In particolar modo, Matri ancora non si spiega perché non fu convocato per la finale di Champions League del 2015 persa poi dalla Juventus contro il Barcellona e si augura che un giorno Allegri possa spiegargli quella decisione.
