Le ultimissime in vista della sfida contro i rossoblu di domenica sera. Ecco la situazione in casa rossonera: il punto della situazione
E’ finalmente tempo di tornare in campo per il Milan di Massimiliano Allegri. Domani sera, i rossoneri affronteranno il Bologna di Vincenzo Italiano per la terza giornata di Serie A. La sfida andrà in scena a San Siro alle ore 20.45: il Diavolo è chiamato a riscattare un esordio tra le mura amiche davvero deludente. Un altro passo falso dopo la Cremonese non sarebbe ammissibile.
Il tecnico livornese è chiaramente intenzionato a schierare la miglior formazione possibile. C’è, però, da fare i conti con diversi problemi, ma partiamo dalle certezze. Tra i pali ci sarà certamente Mike Maignan: il capitano potrà contare sull’apporto difensivo di Fikayo Tomori, Matteo Gabbia e Pavlovic. Difficile che ci siano dei cambiamenti dietro nonostante De Winter scalpiti.
Così anche sugli esterni ci saranno ancora Estupinan e Alexis Saelemaekers. Un’altra certezza è ovviamente rappresentata da Luka Modric. Con l’arrivo di Adrien Rabiot, uno tra Fofana e Loftus-Cheek può rimanere fuori, ma non in questa occasione.
Milan, il punto sull’attacco: è ancora emergenza
Per quanto riguarda il reparto offensivo, la lente di ingrandimento è ovviamente puntata su Rafael Leao. Il giocatore portoghese ha saltato la Nazionale, oltre che le prime due sfide di campionato contro la Cremonese a San Siro e il Lecce in Salento.
In questi giorni di pausa, tutti erano convinti che il numero dieci sarebbe tornato ad allenarsi in gruppo, ma non è stato così. Il problema al polpaccio non può essere sottovalutato e non si correrà alcun rischio. Una presenza dal primo minuto contro il Bologna è dunque da escludere per Rafa Leao. La situazione è chiaramente da monitorare, ma non è certa la sua presenza nemmeno contro i bianconeri dell’Udinese.
Un’assenza che porterà Massimiliano Allegri a mescolare le carte in avanti. Come successo contro i giallorossi di Eusebio Di Francesco dovrebbe esserci spazio per Santiago Gimenez, con Christian Pulisic ancora in panchina. Può essere lui la carta vincente da giocare a partita in corso. L’americano non è ancora al 100% e il livornese sta pensando di avanzare Loftus-Cheek, lanciando dal primo minuto Adrien Rabiot.
In panchina, pronto a subentrare, come Pulisic, ci sarà anche Nkunku. Sarà interessante capire dove Allegri deciderà di schierarlo. Va detto che il francese non ha grande autonomia nelle gambe: facile pensare ad un suo impiego per 20/25 minuti.
