Il calciomercato non dorme mai: c’è già un rischio concreto di un addio al Milan. Non certo un giocatore banale. Il punto della situazione
Massimiliano Allegri e i calciatori sono chiamati a pensare solo ed esclusivamente al campo. Il calciomercato è ormai andato in archivio da qualche giorno e non c’è più il rischio di una cessione eccellente. Almeno fino a gennaio i tifosi del Diavolo possono stare tranquilli.
La settimana che sta andando in archivio ha comunque visto alcuni movimenti importanti, come l’addio di Yacine Adli, che ha raggiunto Theo Hernandez in Arabia Saudita. Il francese avrebbe preferito altre mete, ma alla fine si è convinto a lasciare il Milan così come Ismael Bennacer, volato a Zagabria per indossare i colori della Dinamo. Una scelta per certi versi sorprendente.
Ora la rosa del Milan non ha più esuberi. L’unico giocatore fuori dal progetto rimasto in rossonero è Divock Origi, che a breve dovrebbe rescindere il contratto con il Diavolo. Per Igli Tare e Giorgio Furlani il lavoro dunque non finisce mai. Oltre al belga, però, ci sono altri casi importanti da risolvere. Uno su tutti, quello di Mike Maignan.
Milan, il punto su Mike Maignan: ecco cosa sta succedendo

Il rinnovo del portiere francese è certamente una priorità in Casa Milan. Dalle parti di via Aldo Rossi, però, c’è la consapevolezza che una nuova firma sul contratto sia estremamente difficile. Il passo indietro dopo l’accordo trovato in inverno ha complicato terribilmente la trattativa.
In estate, così, Maignan è stato ad un passo dal Chelsea: il sì del giocatore, però, non è bastato. Gli inglesi non hanno, infatti, trovato un accordo con il Diavolo. La squadra di Maresca, forte dell’ok da parte di Maignan, non ha voluto alzare l’offerta per strapparlo al Milan, che ha deciso di toglierlo dal mercato.
Il tempo per ricucire e firmare il prolungamento ci sarebbe, ma dall’Inghilterra giunge notizia di un possibile pre-accordo tra Maignan e il Chelsea da siglare già ad inizio 2026. A scriverlo è TBSFootball.com. Perdere a zero il francese dopo Donnarumma è sempre più un rischio concreto.
Qualora dovesse accadere, il Milan potrebbe prendere due strade: una porta alla promozione del giovanissimo Torriani, che piace tantissimo dalle parti di Milanello; l’altra è rappresentata da Suzuki, estremo difensore del Parma.