Sinner crolla in classifica: è un disastro

Sinner scalzato da Alcaraz come numero uno al mondo, la risalita non sarà facile: il dato che inchioda il tennista azzurro

Se a Wimbledon, Sinner era riuscito ad affermarsi in maniera piuttosto netta su Alcaraz, a Flushing Meadows è accaduto il contrario. Lo spagnolo ha prevalso con merito in una finale in cui è stato nettamente superiore, aggiudicandosi gli US Open per la seconda volta. Allungando nel conto degli Slam nei confronti del rivale e anche ritrovando la vetta del ranking ATP dopo due anni, scalzando l’italiano che dominava la classifica da 65 settimane.

Jannik Sinner
Sinner crolla in classifica: è un disastro – Milanweb.it (fonte: © LaPresse)

Un passaggio di consegne che non rappresenta un dramma e che è solamente una tappa nell’alternanza che verosimilmente vedrà protagonisti i due nei prossimi anni, dato che alle loro spalle non si intravede nessuno, per il momento, in grado di impensierirli in maniera seria. Ma Sinner è consapevole che non sarà facile riscavalcare Alcaraz e lo ha ammesso dopo la finale di New York, confermando che in questo momento lo stato di forma e la completezza di gioco dello spagnolo sono superiori.

Classifica alla mano, Alcaraz potrebbe restare numero uno a lungo, dato che da qui agli Australian Open Sinner ha molti più punti da difendere rispetto allo spagnolo. Il che significa che Alcaraz potrebbe anche allungare il suo margine, attualmente di 760 punti. Ma c’è anche un altro aspetto a preoccupare Jannik.

Sinner, bisogna ritrovare il servizio: è soltanto 54esimo in classifica in questo fondamentale

Il dato inquietante riguardante Sinner in questo momento è la poca resa del servizio. Un aspetto che in finale è emerso in maniera eclatante, anche per qualche piccolo problema fisico che Jannik si portava dietro dalle partite precedenti. E che viene confermato dai numeri.

Jannik Sinner
Sinner, bisogna ritrovare il servizio: è soltanto 54esimo in classifica in questo fondamentale – Milanweb.it (fonte: © LaPresse)

Se da un lato, la forza di Sinner si esprime proprio nei game di servizio, con una percentuale del 92% di game vinti riportata dalle statistiche ATP, i dati sulle prime di servizio messe in campo sono preoccupanti. Appena il 60,6%, che lo colloca al 54esimo posto di questa particolare graduatoria. Dover fare affidamento spesso sulla seconda può essere un handicap piuttosto serio e l’ultimo confronto con Alcaraz lo ha chiarito con molta evidenza. Ecco perché nella ripresa degli allenamenti a Montecarlo Sinner sta lavorando molto proprio sul servizio, per ritrovare efficacia in vista dei prossimi appuntamenti.

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