Jannik Sinner, stavolta, l’ha fatta grossa: un retroscena incredibile che ha visto ancora una volta protagonista il tennista altoatesino
La tournée asiatica è in procinto di cominciare, Jannik Sinner vuole rispondere alle critiche perlopiù ingenerose arrivate dopo il ko contro Carlos Alcaraz in finale di US Open. Sul duro di Flushing Meadows, a dirla tutta, l’altoatesino non è sembrato mai in grado di impensierire il murciano.
E alla fine il 22enne di El Palmar si è preso il trofeo, secondo Slam dell’anno (come Jannik) ma, soprattutto, il primo posto nel Ranking ATP. Ora starà a Jannik rispondere per recuperare punti preziosi. A Pechino (25 settembre-1 ottobre) e Shanghai (1-12 ottobre), il 24enne di San Candido avrà una doppia occasione per rimettersi in carreggiata.
Sinner contro Alcaraz, un film già scritto che molto probabilmente proseguirà da qui ai prossimi anni. Intanto nelle scorse ore il fuoriclasse azzurro è stato al centro di un momento davvero particolare: l’annuncio arrivato ha lasciato tutti spiazzati, Sinner è sempre sul pezzo.
Sinner, dettaglio da brividi: la rivelazione
Daniil Valter, 15 anni, è un giovane tennista che nelle scorse ore ha vissuto un sogno ad occhi aperti. Un contesto particolare quello che lo ha ‘avvicinato’ a Jannik Sinner, in quel di Montecarlo. Un ricordo che non dimenticherà tanto a lungo: ed intanto ha anche svelato dei dettagli inattesi sul campione altoatesino.
Cresciuto nel Sanremo Tennis Team di Gianluca Mager e già presente nel Ranking ITF U18 nonostante la giovanissima età, ha avuto modo di ‘confrontarsi’ sul campo proprio con Sinner. Un’occasione unica che si è palesata a Montecarlo, in occasione delle riprese di un nuovo spot che ha visto proprio Sinner protagonista. “Persino quando sta girando uno spot Jannik è sempre concentrato sui suoi movimenti”, ha detto il ragazzo. Davanti ai coach Simone Vagnozzi e Fabio Lavazza e pochi presenti, si è consumata una sessione decisamente particolare sulla terra rossa del Principato. “Pensa sempre a migliorarsi anche se si tratta solo di uno spot”, le parole del giovane talento, quasi incredulo, riportate da ‘La Gazzetta dello Sport’.
Poi Daniil rivela con un sorriso: “Sono felice di non aver sbagliato nessun colpo, perché siamo partiti centrali prima di alzare il ritmo e spostarci. Non capita tutti i giorni di giocare con uno dei migliori al mondo, mi sono goduto l’esperienza“. Un momento più unico che raro che ha visto quindi Sinner mostrare, anche in un contesto tutt’altro che ufficiale, la voglia di essere perfetto, migliorare il suo tennis. Qualcosa che – con questa mentalità in tasca – gli farà sicuramente bene nel dualismo con Alcaraz che a New York è sembrato viaggiare su ritmi decisamente più elevati.
Il giovane tennista ha poi concluso: “Di lui apprezzo la mentalità durante i match, anche in una sessione come quella di Montecarlo. Sempre calmo e concentrato sul suo gioco”. Un momento speciale, dunque, dopo il quale Jannik ha concentrato i suoi allenamenti sul servizio: probabilmente la nota maggiormente dolente registrata nella finale degli US Open contro Alcaraz.
