Un annuncio che ha lasciato scossi i tifosi del Milan: l’addio ai rossoneri e ora parole durissime, il big ha parlato
La vittoria sul Bologna ha permesso al Milan di Massimiliano Allegri di arrivare a quota 6 punti dopo tre giornate di campionato. Adesso la sfida, in trasferta, contro l’Udinese, per dare continuità ai risultati. Niente Leao, niente Maignan: è previsto più di un cambiamento nell’undici titolare.
Allo stesso modo non si può non valutare già l’impronta del tecnico di Livorno che, in attesa di recuperare alcuni suoi big (Leao dovrebbe tornare col Napoli) pare aver già aggiustato il tiro dopo il passo falso con la Cremonese. Intanto nelle ultime ore sono arrivate delle dichiarazioni che hanno scosso buona parte del mondo Milan.
C’è un grande ex, come Alvaro Morata, che non le manda a dire. Il bomber 32enne, oggi sotto contratto (in prestito) col Como, è tornato sulla sua breve esperienza con il Milan. E quello che ha detto ai tifosi del ‘Diavolo’ non farà di certo piacere.
Milan, occhio a Morata: attacco clamoroso
Ha vestito la maglia del Milan per appena sei mesi. Un’esperienza, a dirla tutta, tutt’altro che esaltante quella vissuta da Alvaro Morata con i rossoneri. Dopo essere stato accostato al ‘Diavolo’ in tantissime occasioni alla fine il nazionale spagnolo è approdato a Milanello nel luglio 2024.
Pochì mesi, un rendimento di molto al di sotto delle aspettative e il rilancio lontano da Milano e dall’Italia al Galatasaray. Oggi Morata è sotto contratto con il Como, un accordo che lo lega fino al 2026 ma nel quale c’è l’obbligo di riscatto da parte dei lariani per circa 10 milioni di euro. Una parentesi non così positiva, dunque, quella dell’ex bianconero almeno agli occhi dei tifosi del Milan. Morata ha sempre fatto capire, in maniera sibillina, di non aver gradito le condizioni del suo addio ai rossoneri: uno scenario privo di qualsivoglia dettaglio e sul quale Alvaro fatica a tornarci. Ma nelle scorse ore, dopo l’1-1 del suo Como contro il Genoa, l’attaccante classe 1992 ha rilasciato alcune dichiarazioni che – di certo – lasciano perplessi. Sempre la breve parentesi a Milano nei suoi pensieri.
“Arrivare a Como dopo un’annata complicata? Se un’annata complicata è vincere tre coppe… Io non sono d’accordo. Al Milan ho vinto al Bernabeu, in Champions, abbiamo fatto belle partite e vinto la Supercoppa italiana battendo Juventus e Inter. Per me non è stata una stagione negativa”. Poi la frecciata, nemmeno tanto velata, a qualcuno di non meglio definito e riguardo alla sua partenza da Milanello: “È stato sicuramente negativo il modo in cui sono dovuto andare via, questo sì. Di questa cosa parlerò, magari, quando smetterò di giocare”.
