Altro retroscena di mercato sul Milan quello emerso nei giorni scorsi. Paulo Fonseca lo voleva al Lione ma i rossoneri hanno detto no
Come sempre, al termine di ogni sessione di mercato arrivano puntuali i retroscena sulle trattative proposte e non concretizzate.

Considerate le tante operazioni portate a termine in estate, il Milan non poteva non essere tra i protagonisti di queste indiscrezioni emerse anche a giorni di distanza dal termine della sessione. L’ex allenatore Giovanni Galeone ha rivelato la confidenza di Allegri sul poco gradimento dell’allenatore rossonero riguardo il possibile acquisto di Xhaka dal Bayer Leverkusen. A proposito di centrocampisti, Matteo Moretto ha scritto del no del Milan al Tottenham riguardo l’ingaggio del maliano Bissouma in scadenza di contratto.
Quello per Bissouma non è stato l’unico No del Milan. Due ce ne sono stati per due portieri. Il primo riguarda Maignan per il quale i rossoneri hanno rifiutato l’offerta di 13 milioni dal Chelsea nonostante il contratto in scadenza tra un anno. L’altro, invece, si riferisce a Lorenzo Torriani che ha avuto varie richieste la scorsa estate di cui una dal suo ex allenatore Paulo Fonseca.
No del Milan alla cessione di Torriani, esordio da titolare vicino per il portiere ?
E’ stato proprio Fonseca a far esordire Torriani in prima squadra. Un anno fa, il 17 settembre 2004, il giovane portiere rossonero è subentrato all’infortunato Maignan nei minuti di finali del match di Champions League perso 1-3 contro il Liverpool a San Siro. Da quella partita, Torriani non ha avuto più spazio pur restando aggregato alla prima squadra da terzo portiere dietro lo stesso Maignan e Sportiello.
In estate, il portiere ha avuto l’opportunità di tornare in campo con il Milan in occasione dell’amichevole a Singapore disputata contro l’Arsenal. Una partita da ricordare per Torriani che ha parato nella serie dei rigori finale i tiri dal dischetto di Odegaard, Nelson e Kiwior.

E’ stato proprio a ridosso di quella partita che al Milan è arrivata la proposta di acquisto dal Lione di Fonseca. Una richiesta che i rossoneri hanno rifiutato immediatamente. Scelta che non sorprende visto che il Milan aveva da poco fatto firmare un contratto a Torriani fino al 2030, decisione che la dice tutta sulla volontà del club di tenere il giocatore e seguirne il percorso di crescita.
Dopo aver difeso i pali del Milan Futuro nel match d’esordio in Serie D con il Pavia, Torriani, sabato sera, sarà il vice di Terracciano in Udinese-Milan, partita nella quale Allegri dovrà fare a meno di Maignan infortunato al polpaccio. Non è da escludere un suo esordio da titolare mercoledì prossimo in occasione del match dei sedicesimi di Coppa Italia che opporrà il Milan al Lecce a San Siro. Partita che precede i due scontri diretti che attendono i rossoneri con Napoli e Juve, due sfide nelle quali Torriani sarà in panchina come sostituto di Terracciano o da terzo portiere.