Ibrahimovic una furia: “Piangeva e pregava”

Lo svedese ha raccontato quanto è accaduto. Un episodio che verrà ricordato davvero per sempre non solo dai tifosi del Milan

Ibrahimovic perplesso
Ibrahimovic una furia: “Piangeva e pregava” (LaPresse) – MilanWeb.it

Zlatan Ibrahimovic è reduce da un’estate non proprio sotto i riflettori. Lo svedese dal punto di vista mediatico ha certamente fatto un passo indietro, lasciando spazio a Igli Tare, oltre che a Giorgio Furlani. La scorsa stagione l’ex attaccante era in prima linea, tra conferenze e interviste.

Oggi è tutto cambiato, ma l’influenza di Ibra in molte trattative si è fatta sentire. Il 43enne di Malmoe ha passato una vita sotto ai riflettori (siamo certi che presto ci ritornerà), dentro e fuori dal campo, facendo parlare di se. Lo ha fatto soprattutto con le sue giocate, i suoi gol, i suoi assist, le sue magie sul terreno di gioco, ma anche con le sue provocazioni, i suoi faccia a faccia e i suoi scontri.

Nel corso della sua lunga carriera, Ibrahimovic è stato protagonista di diversi episodi che sono rimasti impressi nella mente di ogni tifoso. Molti sono avvenuti sul rettangolo verde e tutti li hanno potuto vedere, altri in allenamento, come quando litigò con Oguchialu Chijioke Goma Lambu Onyewu.

Ibra vs Onyewu: lo scontro a Milanello

Onyewu con la maglia del Milan in Champions
Ibra vs Onyewu: lo scontro a Milanello (LaPresse) – MilanWeb.it

L’ex roccioso difensore americano, rimasto in rossonero tra il 2009 e il 2011, giocando solo una mezzora in Champions League, verrà ricordato solo ed esclusivamente per essersi picchiato con Zlatan Ibrahimovic. La lite tra i due, avvenuta al centro sportivo di Milanello è nata dopo le solite provocazioni dello svedese.

L’ex bomber in quella circostanza – si può leggere sul sito di Sky Sport – andò oltre, provando a colpire l’americano in situazione di gioco. Così Onyewu sfiorò con la spalla Ibra, che reagì con una testata. La situazione, inevitabilmente, degenerò e volorano pugni e calci: con una ginocchiata, l’ex difensore ruppe una costola ad Ibra, che non si fermò, proseguendo nella scazzottata. 

Servì l’intervento di tutta la squadra per dividere i due: La cosa più strana è successa dopo. Onyewu ha iniziato a pregare Dio con le lacrime agli occhi facendosi il segno della croce. Sono diventato ancora più furioso, sembrava una provocazione. Affermò poi Ibrahimovic. “Così sono corso di nuovo verso Oguchi. Mi hanno fermato i compagni di squadra, credo sia stata una buona cosa”. Solo dopo essersi calmati, i due si strinsero la mano

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