Rientro in campo imminente per Jannik Sinner in un finale di stagione che riserverà una grande novità per il tennista azzurro
A due settimane dalla sconfitta in finale allo US Open, Jannik Sinner è pronto a tornare in campo. Lo farà all’ATP 500 di Pechino, al via da giovedì 25 settembre con finale prevista mercoledì 1 ottobre.
Sinner è la prima testa di serie del tabellone che sarà sorteggiato nella mattinata di martedì 23 settembre. Oltre all’azzurro, tra gli otto esentati dal primo turno ci saranno anche – nell’ordine – Zverev, De Minaur, Musetti Khachanov, Rublev, Mensik e Medvedev. Assente Alcaraz. Il detentore del titolo dell’ATP di Pechino, vinto un anno fa in finale proprio con Sinner, ha deciso di partecipare al concomitante ATP di Tokyo, torneo della stessa categoria nel quale difenderà i 500 punti per il ranking.
Sinner e Alcaraz che potrebbero ritrovarsi contro nei successivi due eventi che fanno parte della programmazione scelta dal fuoriclasse azzurro per il finale di stagione. Programmazione nella quale Jannik ha inserito un torneo cui non ha partecipato lo scorso anno.
Sinner, dove gioca dopo l’ATP Pechino: c’è un altro torneo, incognita Coppa Davis
Dopo Pechino, Sinner difenderà a Shanghai il titolo vinto nella scorsa edizione del Masters che avrà di nuovo una durata allungata a dodici giorni dal 1 al 12 ottobre. Terminata la lunga trasferta in Cina, Sinner parteciperà di nuovo all’esibizione del Six Kings Slam a Riyad, in Arabia Saudita. Con lui ci saranno lo stesso Alcaraz, Djokovic, Zverev, Fritz e Tsitsipas che ha preso il posto dell’infortunato Draper.
La novità rispetto alla programmazione dello scorso anno è la presenza di Sinner a un altro ATP 500, quello che si disputerà a Vienna dal 20 al 26 ottobre. Un evento che evoca bei ricordi in Jannik. Proprio nel torneo ospitato dalla capitale austriaca nel 2023 è cominciata l’ascesa di Sinner che, dopo il trionfo in finale con Medvedev, avrebbe disputato la sua prima finale alle ATP Finals (persa contro Djokovic) e vinto la sua prima Coppa Davis e il suo primo Australian Open.
Dopo Vienna, Sinner parteciperà al Masters di Parigi Bercy (saltato lo scorso anno) e alla Finals di Torino, altro torneo di cui è detentore del titolo. Jannik, insieme a Alcaraz, ha staccato da tempo il pass per il torneo al quale prenderanno i primi 8 classificati della ATP Race, la graduatoria che tiene conto solo dei risultati e dei punteggi ottenuti nell’anno in corso.
Dopo le Finals, Sinner potrebbe (il condizionale è quantomai d’obbligo) rispondere alla convocazione di Filippo Volandri per la Final Eight di Coppa Davis in programma quest’anno a Bologna dal 19 novembre. L’Italia, campione in carica, debutterà con l’Austria. Qualificandosi, in semifinale gli azzurri incroceranno Francia o Belgio. Spagna-Repubblica Ceca e Germania-Argentina, gli altri due quarti di finale.
