Milan, allarme Rabiot: futuro stravolto

L’annuncio del giornalista non lascia davvero dubbi. Ecco cosa ha detto in merito al centrocampista francese

Adrien Rabiot in azione con il Milan
Milan, allarme Rabiot: futuro stravolto (LaPresse) – MilanWeb.it

 

Ci ha messo davvero pochissimo a prendersi il Milan e a convincere proprio tutto il popolo rossonero. Adrien Rabiot dopo un paio di allenamenti è subito sceso in campo da titolare con la maglia del Diavolo. Lo ha fatto nella sfida contro il Bologna.

Prevedibile, considerando il rapporto che ha con Massimiliano Allegri. La fiducia riposta sul francese ha così subito ripagato: l’ex Marsiglia ha sfornato una prestazione di ottimo livello, mettendo in campo tutte le sue qualità. Si è sacrificato per la squadra e nella parte finale del match ha messo a servizio dei compagni la sua esperienza, risultando decisivo.

Rabiot è stato voluto fortemente da Massimiliano Allegri, che non ha perso tempo a mandarlo in campo. Il francese è destinato ad essere una pedina fondamentale dello scacchiere dell’allenatore livornese, che ovviamente lo ha schierato dal primo minuto anche contro l’Udinese in trasferta. Altra prova di altissimo livello, arricchita dall’assist per il secondo gol di Christian Pulisic. Il Milan e i suoi tifosi possono così godersi il francese.

Niente Milan senza Allegri: la rivelazione del giornalista

Rabiot con la maglia gialla del Diavolo
Niente Milan senza Allegri: la rivelazione del giornalista (LaPresse) – MilanWeb.it

 

Adrien Rabiot, prima di trasferirsi al Marsiglia, sarebbe potuto arrivare al Milan già due estati fa, ma l’affare non andò a buon fine. E’ evidente che la presenza di Massimiliano Allegri, stavolta, ha fatto la differenza. Senza, difficilmente sarebbe sbarcato a Milano.

Non ha dubbi Sandro Sabatini, che negli studi di Pressing, si è così espresso: Senza Allegri, Rabiot non sarebbe arrivato al Milan perché aveva offerte economicamente migliori – afferma il giornalista -, ma ha scelto di andare al Milan perché c’era Allegri”.

“Noto da un po’ di tempo di tanta gente che chiede il biglietto per salire sul carro di Allegri – prosegue Sandro Sabatini – Io dico una cosa: è bello che ci sia questa ipocrisia generalizzata per salire sul carro di Allegri, ma penso anche che il Milan stia ottenendo questi risultati e stia offrendo questo gioco senza Leao. Quattro partite senza di lui e con un centravanti che in questo momento è l’anello debole della squadra”.

“Si fa in fretta a parlare di Modric e Rabiot, ma poi serve qualcuno davanti che la butta dentro e al momento il Milan da Gimenez sta avendo poco in questo senso”, ha concluso il noto giornalista.

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