Un big del Napoli al Milan. Ecco cosa è emerso nelle scorse in un’intervista rilasciata dal calciatore
Tre punti pesantissimi per il Milan quelli conquistati nell’atteso big match contro il Napoli. Vittoria che vale il doppio anche per le modalità in cui è arrivata ovvero con l’inferiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo a causa dell’espulsione (giusta) di Estupinian nell’azione da cui è scaturito il fallo del rigore poi segnato da De Bruyne.
Un Milan efficacissimo nel primo tempo e in grado di resistere agli assalti del Napoli nell’ultima mezzora. Assalti che hanno prodotto pochi pericoli dalle parti di Maignan ad esclusione di un fendente di Neres da fuori che ha scheggiato l’incrocio dei pali. Napoli che ha avuto pochissimo dai suoi attaccanti. Sia Hojlund che Lucca, subentrato nella ripresa, non hanno mai tirato in porta nonostante le tante palle messe in area sia da Politano che dallo stesso Neres e da Lang.
Un big del Napoli al Milan ? Ecco cosa ha detto
Hojlund che la partita di stasera avrebbe potuto giocarla in maglia rossonera. L’attaccante danese è stato trattato a lungo in estate dal Milan che, dopo aver raggiunto un accordo di massima con il Manchester United, non è riuscito a convincerlo ad accettare il trasferimento. Avrebbe voluto continuare allo United prima della chiamata del Napoli che si è ritrovato nella necessità di acquistare un nuovo centravanti dopo il grave infortunio occorso a Leao.
Assalto del Napoli a Hojlund che è arrivato in condizioni di mercato differenti da quelle in cui si era trovato il Milan. E’ stato l’arrivo allo United di Sesko a convincere il danese della necessità di lasciare Manchester per trovare più spazio altrove.
Intervistato da Repubblica a ridosso della sfida di San Siro, Hojlund, alla domanda sulla trattativa estiva con il Milan ha risposto così: “Se sono stato vicino al Milan? So solamente che sono felice dove sono: qui a Napoli.” Parole che sanno di conferma quella dell’attaccante danese, ora comunque motivatissimo dell’opportunità che gli è capitato.
“Voglio diventare un attaccante che segna tanti gol. Negli ultimi anni sono migliorato nel mio ruolo. Penso di avere già delle qualità ma ho ancora tante cose da imparare“, questo l’auspicio di Hojlund che ha svelato anche un retroscena su Conte. Oltreché della sua posizione in campo, l’allenatore partenopeo si sta preoccupando infatti di un altro aspetto a suo dire fondamentale per l’inserimento del danese in squadra. “Sa che devo migliorare il mio italiano e me lo chiede in continuazione, preoccupato di farsi capire”, ha svelato Hojlund. Forse è più facile segnare un gol …
