Un legame indissolubile quello del calciatore con il Milan. Lo confermano queste dichiarazioni rilasciate nelle scorse ore. Purtroppo però il lieto fine non c’è stato
E’ stato letteralmente stravolto il Milan nell’ultima sessione di calciomercato. Ventidue le uscite completate dal d.s. Tare che non si è affatto annoiato nei suoi primi tre mesi in rossonero.
Cessioni che il Milan ha completato anche sfruttando le opportunità concesse da un prolungamento della sessione estiva in alcuni campionati. E’ stato grazie a questo surplus di tempo che sono stati ceduti Ismael Bennacer in prestito alla Dinamo Zagabria e Yacine Adli a titolo definitivo all’Al Shabab in Saudi League a 7 milioni bonus compresi. Un trasferimento quest’ultimo che ha permesso al Milan anche di iscrivere un’altra plusvalenza in bilancio.
E’ stata un’estate di attesa per Adli. Tornato dal prestito dalla Fiorentina che non lo ha riscattato, al centrocampista algerino è stato subito comunicato che non sarebbe rientrato tra gli effettivi di Allegri. Una vera mazzata per Adli che si è ritrovato a svolgere la preparazione pre campionato con il Milan Futuro allenato da Massimo Oddo.
Adli e il desiderio non esaudito: il Milan ha scelto diversamente
Prima dell’Al Shabab, Adli è stato accostato allo Spartak Mosca, al Sassuolo, al Verona, al Torino e a due club di Ligue 1. Nessuna delle proposte ricevute ha convinto il centrocampista per il quale si era ipotizzato anche un reintegro in organico dopo il grave infortunio al perone che ha costretto Jashari a tre mesi stop. Un sogno svanito subito per l’irremovibilità del Milan che ha voluto cedere Adli prima della scadenza di contratto fissata al prossimo 30 giugno.
Un epilogo che non è stato quello desiderato dal giocatore. Lo ha confermato nuovamente lo stesso Adli in un’intervista all’Equipe ripresa da Milannews: “Ho ricevuto molte proposte soprattutto dall’Italia ma anche da alcuni club in Inghilterra e Francia. Volevo assolutamente restare al Milan ma purtroppo il club ha fatto in modo di cedermi. Ho avuto poi questa opportunità che ho ritenuto fosse la migliore per la mia famiglia.”
Un legame fortissimo quello di Adli con il Milan che l’algerino ha mostrato fin dalla sua prima stagione in rossonero nella quale ha trovato pochissimo spazio, situazione diametralmente opposta a quella dell’annata 2023-2024 nella quale ha totalizzato 33 presenze e 1 gol. “Questo amore per il Milan è sincero, è esploso in me in maniera spontanea, non lo controllo. Quanto sento 80mila tifosi che cantano, mi vengono i brividi e mi sento uno di loro”, queste le dichiarazioni Adli in una passata intervista a Sportweek. Purtroppo però non tutte le favole hanno un lieto fine.
