Fuori almeno fino ad aprile, diagnosi impietosa: cambia tutto per la Juve

Le ultimissime sul mondo bianconero. La squadra di Igor Tudor è pronta a scendere in campo contro i rossoneri

Tudor dà indicazioni ai suoi giocatori
Fuori almeno fino ad aprile, diagnosi impietosa: cambia tutto per la Juve (LaPresse) – MilanWeb.it

Pochi minuti e la Juventus di Igor Tudor sfiderà il Milan di Massimiliano Allegri. I rossoneri arrivano alla partita con il solo Ardon Jashari infortunato, oltre allo squalificato Estupinan. Fikayo Tomori, uscito malconcio dal match contro il Napoli, è invece tornato a lavorare in gruppo negli ultimi giorni.

Può dunque sorridere il tecnico livornese, che dalla settimana scorsa ha riabbracciato anche Rafa Leao. Il portoghese è destinato, però, a partire dalla panchina non avendo nelle gambe i minuti giusti per giocare dal primo minuto. Sarà comunque un’arma importante.

La Juventus di Igor Tudor, invece, arriva alla sfida, valevole per la sesta giornata della Serie A, con qualche dubbio di troppo. I bianconeri – va ricordato – hanno potuto lavorare al match contro il Milan solo da giovedì, avendo sfidato il Villarreal in trasferta per il secondo turno di Champions League. Le incertezze della Vecchia Signora sono legate soprattutto a Bremer e Thuram, due pedine fondamentali per lo scacchiere del tecnico croato.

Hanno vissuto una settimana travagliata e soprattutto con il centrale brasiliano bisogna andarci cauti. Entrambi sono le colonne portanti dei reparti in cui giocano, delle autentiche certezze alle quali è impossibile rinunciare vista la qualità del resto della rosa.

Discorso diverso può essere fatto, invece, per l’attacco dove il trascinatore è ovviamente Kenana Yildiz. Il turco ha il posto assicurato e tutti gli altri si giocano ogni volta le due maglie restanti. Una delle due, però, spesso è presa da Teun Koopmeiners. L’olandese, infatti, da equilibri che gli altri non riescono a dare.

Juve, lungo stop e cambio di maglia: il giocatore resta in Serie A

Igor Tudor sorride per la vittoria
Juventus’ head coach Tudor Igor during the Serie A enilive soccer match between Venezia and Juventus at the Pier Luigi Penzo Stadium, north Est Italy – Sunday , May 25, 2025. Sport – Soccer (Photo by Paola Garbuio /Lapresse)

Così il rischio concreto è di vedere tanta classe in panchina. In avanti Igor Tudor ha l’imbarazzo della scelta. Sugli esterni Francisco Conceicao, Edon Zhegrova sono creano imprevedibilità. Come punta centrale, invece, in prima fila c’è ancora Dusan Vlahovic, nonostante fra qualche mese farà le valigie.

Il serbo, però, ha dato più garanzie rispetto a Jonathan David e Lois Openda, che non si sono integrati alla perfezione nel gruppo. Ma come centravanti, Igor Tudor potrebbe disporre anche di un altro calciatore, del quale molti si sono dimenticati, Arkadiusz Milik. 

Proprio il polacco in inverno potrebbe diventare il protagonista del mercato. Attenzione così al suo nome per il Cagliari. L’ex Napoli, se dovesse dare garanzie fisiche, diventerebbe l’idea giusta per sostituire Belotti, che non rientrerà prima di aprile.

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