Il Diavolo pensa a mettere le mani su un nuovo terzino ed è pronto a pescare dalla Serie A. Occhi puntati su di lui: il punto della situazione
Tutto il mondo Milan sapeva benissimo che nessuno sarebbe stato capace di far dimenticare Theo Hernandez in poco tempo. Il francese ha lasciato ricordi indelebili con la sua classe, nonostante un’ultima stagione complicata. La separazione per molti, dopo quanto visto, sembrava, però, inevitabile.
Molti, comunque, continuano a rimpiangerlo e vederlo segnare, come i vecchi tempi, anche se in un campionato non proprio di primo piano come quello arabo, fa davvero male. Ma Theo Hernandez è ormai il passato. Il presente si chiama Estupinan, ma il futuro chissà…
Il giocatore sudamericano ex Brighton è chiamato a convincere tutti nelle prossime partite per non rischiare di perdere il posto. Massimiliano Allegri e il suo staff, d’altronde, stravedono per Davide Bartesaghi che con il passare del tempo potrebbe trovare sempre più spazio se Estupinan non dovesse dare le risposte sperate.
Il suo inizio di stagione non è stato certo entusiasmante. E’ partito con il freno a mano tirato, molto probabilmente per via di una condizione fisica non ottimale, ma è cresciuto partita dopo partita. Contro l’Udinese ha fornito la sua migliore prestazione, ma contro il Napoli è arrivata un’ingenua espulsione.
Milan, Tare guarda a Firenze per il nuovo terzino: il Diavolo bussa da Pioli
Tutti sono curiosi di capire come si comporterà nelle prossime gare. Il futuro è nelle mani di Estupinan, ma se dovesse fallire, inevitabilmente si andrebbe alla ricerca di un nuovo terzino sinistro. Il Diavolo sta così iniziando a guardarsi attorno e un occhio lo ha puntato a Firenze.
“La notizia che posso darvi in maniera convinta è che il Milan sta seguendo con grandissimo interesse Niccolò Fortini, terzino della Fiorentina. Il Milan sta seguendo con molta attenzione la sua crescita. Non c’è una trattativa, ma piace molto“, para così Pietro Balzano Prota sul mercato del Diavolo.
Il calciatore dei viola nato a Camaiore il 13 febbraio del 2006 è stato lanciato dal primo minuto da Stefano Pioli in occasione della sfida persa contro il Como di Cesc Fabregas tra le mura amiche, poi sono stati una ventina i minuti messi nelle gambe nel match europeo di Conference League contro il Sigma Olomouc, vinto per 2 a 0.
