Le dichiarazioni del giornalista vanno controtendenza. Ecco cosa ha detto sul centrocampista croato dei rossoneri di Massimiliano Allegri
Ci ha messo poco Luka Modric a convincere il popolo rossonero. Alcuni tifosi del Milan erano scettici in merito al suo acquisto. Qualcuno pensava che il croato fosse sbarcato a Milano per svernare. Legittimo pensarlo vista l’età di 40 anni, ma se ti chiami Luka Modric è tutta un’altra storia.
Il croato così dopo aver giocato uno spezzono all’esordio contro il Bari, si è preso la maglia da titolare e non l’ha più lasciata. L’ex Real Madrid dalle parole – in cui si diceva desideroso di continuare a vincere – è passato immediatamente ai fatti.
Modric si è messo a disposizione della squadra con la sua leadership, con la sua classe, con il suo sacrificio e in tutte le partite è stato tra i migliori in campo. Il Pallone d’Oro ha già trovato la via della rete, ovviamente decisiva, a San Siro nell’uno a zero contro il Bologna.
La partita di Napoli è stata diversa rispetto alle altre: il Milan è rimasto in dieci e Luka Modric si è dovuto sdoppiare correndo per due, sacrificandosi e dando l’esempio. Massimiliano Allegri è letteralmente innamorato del suo giocatore, così come il suo popolo: impossibile non esserlo. C’è però chi non è proprio così entusiasta di Luka Modric.
“Modric non so se reggerà”: l’annuncio da Napoli

Stiamo parlando di Umberto Chiariello, giornalista di fede napoletana, che si è così espresso a Radio Crc in merito al confronto con De Bruyne: “Non mi sta bene la volatilità dei giudizi, anche da parte di presunti opinionisti famosi. De Bruyne è stato descritto come un pacco”.
“Qualcuno ha anche detto che, a vedere Milan-Napoli, il quarantenne era De Bruyne e il trentaquattrenne era Modric – prosegue Chiariello -. In questi giorni si è esaltato Modric, dicendo che ha dei test atletici mostruosi e che reggerà facilmente questo campionato. Il tempo lo dirà. Da uno studio che ho fatto il signor Modric negli ultimi cinque anni ha sempre giocato meno di duemila a stagione. Sono tre anni che gioca una media di 50′ a partita. Quest’anno dovrebbe giocare 90′ a partita, non so se reggerà”.
“Dire che De Bruyne è pacco non solo è una sciocchezza, ma è anche un’interpretazione che non sta né in cielo né in terra. A Milano De Bruyne ha giocato oggettivamente male, anche se ha segnato, ma contro lo Sporting ha illuminato la scena e il primo gol del Napoli è il manifesto delle qualità incredibili del belga”. Conclude il giornalista napoletano