Il club rossonero e quello gigliato, prossimi avversari in campionato, potrebbero essere protagonisti di un affare a luglio 2026
Arrivati alla sosta per le nazionali con umori ben differenti e con una situazione di classifica che arride ai rossoneri e che terrorizza il popolo viola, Milan e Fiorentina affilano le loro armi in vista dello scontro diretto previsto a San Siro alla ripresa del campionato.

La partita, delicata per le sorti del tecnico Stefano Pioli, messo in discussione dopo la peggior partenza in Serie A del sodalizio toscano dal 1977/78 ad oggi, sarà anche l’occasione per il ritorno al ‘Meazza‘ del condottiero dell’ultimo Scudetto rossonero.
Pur essendo lontani i tempi del ‘Pioli is on fire‘, il popolo milanista accoglierà certamente positivamente il tecnico parmigiano, che anche durante la sua esperienza in Arabia Saudita alla guida dell’Al Nassr non è mai mancato nello spendere parole d’affetto per i suoi ex giocatori. Per lo meno per quelli che aveva avuto alle sue dipendenze, come dimostrato dai calorosi saluti nel bel mezzo degli allenamenti della squadra lo scorso gennaio a Riyadh in occasione della Supercoppa italiana.
Tralasciando in questa sede l’amarcord legato all’allenatore emiliano, il match in programma domenica 19 ottobre con fischio d’inizio alle 20:45 sarà anche utile, per la dirigenza milanese, per vedere all’opera un profilo diventato improvvisamente un obiettivo di mercato dopo i recenti sviluppi legati al rinnovo contrattuale di un big già in rosa.
Maignan non rinnova, ecco De Gea: il Milan ci prova
Protagonista di una clamorosa stagione lo scorso anno, quando si eresse a baluardo talvolta insormontabile per gli avversari (ne sa qualcosa lo stesso Milan, a cui il portiere spagnolo parò due rigori nella disgraziata trasferta di Firenze), David De Gea ha rotto gli indugi sul suo futuro prolungando il suo contratto originariamente in scadenza a giugno 2025 lo scorso 30 maggio.

Il nuovo accordo prevede che l’ex Manchester United resti a Firenze fino al giugno 2028, con un’ulteriore possibile annata a discrezione della società. Quello che la dirigenza viola non aveva previsto – e che potrebbe incontrare i favori dello stesso estremo difensore iberico – è l’interesse, che si sta manifestando in modo via via più concreto – di una big come il Milan sull’esperto portiere.
Le difficoltà, peraltro attese, nella trattativa di rinnovo di Mike Maignan, in scadenza a giugno 2026 ed attualmente lontano da qualsivoglia accordo con Tare e Furlani, avrebbero portato questi ultimi a rivolgere il proprio sguardo sulle rive dell’Arno.
L’idea del Diavolo è quella di proporre un ricco biennale al classe ’90, con l’intenzione di affidargli una maglia da titolare dalla prossima stagione. L’offerta consterebbe di un ricco biennale impreziosito dalla possibilità di tornare a giocare in Champions League. Uno scenario affatto remoto visto la buona partenza della squadra di Allegri nel campionato in corso.





