Jannik Sinner ancora al centro della bufera, è appena successo: i tifosi del numero 1 al mondo faticano a crederci
Il tempo di godersi la meravigliosa (e storica) vittoria sull’erba di Wimbledon e Jannik Sinner è già pronto a scendere in campo. Saltato l’impegno del Masters 1000 di Toronto (come lui anche Djokovic e Alcaraz, tra gli altri) il numero 1 del Ranking ATP sarà tra i sicuri protagonisti a Cincinnati.
Si torna sul cemento, la superficie preferita da Jannik, quella sulla quale ha ottenuto maggiori successi e soddisfazioni negli ultimi anni. E se intanto il suo amico e grande rivale Carlos Alcaraz suona la carica, con la voglia matta di tornare a vincere e superare presto Jannik nel Ranking ATP, il 23enne di San Candido ha parlato in conferenza stampa a Cincinnati toccando diversi temi.
In primis, Sinner ha voluto tranquillizzare i suoi tifosi per il leggero fastidio al gomito che già a Wimbledon lo aveva in parte rallentato. Ora, però, pare tutto passato. Non solo il presente ma anche il futuro di Sinner e i suoi tanti impegni a monopolizzare l’attenzione nelle ultime ore.
Sinner torna a parlare: annuncio inatteso
Il tennista azzurro a fine mese prenderà parte agli US Open, competizione tra le più importanti e ultimo Slam a disposizione nell’attuale annata: raggiungere quota 5 dopo Wimbledon sarebbe una gran cosa per il numero 1 del Ranking ATP.
È scoppiata, intanto, una polemica riguardante il Six Kings Slam di Riad, competizione milionaria che ha già visto Jannik trionfare un anno fa in finale contro Alcaraz. Anche Fritz, Draper e Zverev sono stati confermati per l’evento, aggiungendosi a Sinner, Djokovic e Alcaraz. Organizzato dall’Autorità Generale per l’intrattenimento Saudita e di scena dal 15 al 18 ottobre, il torneo è stato nelle scorse ore pubblicizzato con una locandina che ha però scatenato mille polemiche per quel che riguarda proprio Sinner.
Il presidente dell’organizzazione, Turki Alalshikh, ha condiviso sui social la locandina dell’evento che ha mostrato il fianco a diversi errori che non hanno fatto felici i tifosi, di Sinner e non solo. I sei giocatori, stilizzati, con una corona da Re in testa. Davanti a tutti, in primissimo piano al centro, Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. Sinner in seconda fila.
Sul volto di ogni tennista un tatuaggio che mostra gli Slam vinti. E qui c’è stato l’errore. Perché sul viso di Sinner compare il numero 5 mentre l’altoatesino è ‘fermo’ a 4 dopo il successo sull’erba londinese. Una gaffe che, in poco tempo, ha fatto subito il giro del mondo.
