Nuova pista di mercato per il club giallorosso: stavolta si muove Gasperini in persona, sulle tracce del profilo già avuto a Bergamo
Per qualcuno è un modo necessario, forse giusto, per sferzare la società in vista del rush finale di un mercato che, nei suoi desideri, dovrebbe portare almeno un altro paio di pedine alla sua rosa.
Per altri, in particolare per tutta quella parte di stampa romana che non sta gradendo le continue lamentele, potrebbe essere un modo per accampare delle scuse preventive qualora non arrivassero i risultati desiderati. Ad ogni modo, una cosa è certa: Gian Piero Gasperini sta tenendo fede alla sua fama di tecnico esigente, puntiglioso, meticoloso. Che non ha paura di dire quello che pensa. Nemmeno fosse Antonio Conte, uno che dalle parti della Capitale sarebbe stato accolto come un Messia, se fosse arrivato.
“Stare fermi a me non piace, e noi sono più di 20 giorni che siamo immobili sul mercato. Se possibile bisogna fare ancora qualcosa senza perdere giocatori. Quello che la società deve fare è chiaro, io sono stato chiarissimo. Speriamo di poterlo fare“. Parole e musica del mister di Grugliasco a margine dell’ultima amichevole pre-campionato disputata dalla sua squadra, quella pareggiata per 2-2 contro i sauditi del Neom.
Dichiarazioni, non certo le prime in tal senso, che sono suonate come una chiamata alle armi per la famiglia Friedkin e per il DS Massara: bisogna comprare, altrimenti addio sogni di gloria. Detto fatto. Già nella giornata di oggi atterrerà nella Capitale Leon Bailey, l’esterno offensivo giamaicano prelevato dall‘Aston Villa. Ma non è affatto finita qui.
Gasperini, aperta la caccia al pupillo: servono 10 milioni
Dopo la crepa creatasi sul fronte Manu Koné (il calciatore è finito nel mirino dell’Inter, e nonostante la presa di posizione dei Friedkin che hanno fatto muro sulla cessione, il francese potrebbe comunque essere ceduto all’estero), il centrocampo della Roma ha bisogno di nuovi innesti. A prescindere dalla partenza o meno del nazionale transalpino.
Dopo i primi sondaggi esplorativi per il fiorentino Rolando Mandragora e per Mandela Keita del Parma, è stato lo stesso Demiurgo della grande Dea a suggerire al suo DS la pista giusta da seguire.
Il nuovo obiettivo si chiama Matteo Pessina, uno che pur essendo stato di proprietà del Milan per diversi anni, non ha mai indossato la maglia rossonera nemmeno in una gara di Coppa Italia.
Il centrocampista brianzolo ha invece disputato ben 96 partite, in tutte le competizioni, con la maglia di quell’Atalanta che, nelle tre stagioni dell’ex nazionale azzurro a Bergamo, era allenata proprio da Gasperini.
Non è affatto un caso, insomma, che l’allenatore di Grugliasco abbia indicato nel suo ex pupillo il profilo giusto per rinforzare la linea mediana. Il costo dell’operazione, considerando anche che il classe ’97 gioca in B col Monza, non dovrebbe superare i 10 milioni di euro.
