Dopo la clamorosa sconfitta all’esordio in campionato, iniziano a saltare le prime teste al Milan: il calciatore rischia la cessione
La nuova stagione calcistica ha appena aperto i battenti e, dopo una sola giornata di campionato, c’è già un caso aperto. Per certi versi insospettabile, visto il buon pre-campionato, un’apparente ritrovata compattezza dell’ambiente e la garanzia di un allenatore che, piaccia o meno dal punto di vista della spettacolarità del gioco, i risultati li ha portati quasi sempre nell’arco di una carriera fatta di tantissimi titoli.
Dopo l’incoraggiante esordio in Coppa Italia contro il Bari, il Milan è crollato al ‘Meazza‘ sotto i colpo di una Cremonese non certo venuta a Milano per fare la vittima sacrificale. Lo shock di aver perso all’esordio, in casa, contro una neopromossa, ha subito fatto tornare alla mente i fantasmi dello scorso anno, quando la compagine rossonera aveva iniziato a mostrare clamorose lacune sin dalle prime battute della stagione.
Nonostante un mercato sontuoso, fatto di dolorose rinunce (Reijnders, Theo Hernandez e Malick Thiaw) ma anche di prestigiosi acquisti (Modric, Ricci, Jashari, de Winter, solo per citarne alcuni) e con almeno un altro colpo in canna prima della fine della sessione estiva di scambi, i rossoneri sono crollati mostrando le stesse fragilità psicologiche e tattiche evidenziate lungo tutto l’arco della passata stagione.
Inevitabile, in questi casi, che si faccia il processo anche, se non soprattutto, all’allenatore. Anche se ha uno status e un pedigree come quello che può vantare l’allenatore livornese. Il quale, per dare la scossa, avrebbe preso intanto una prima decisione forte, giustificata anche da una bufera che sta prendendo piede proprio in queste ore.
Mancato rispetto delle regole: Allegri imbufalito, addio Milan
Lo spagnolo Alex Jimenez, già nell’occhio del ciclone per il vizio di arrivare spesso in ritardo agli allenamenti, sarebbe finito nell’occhio del ciclone anche per l’avvenuta pubblicazione – fatta da Fabrizio Corona – di una chat in cui l’iberico insulta proprio Massimiliano Allegri.
L’impatto mediatico e la portata di una tale rivelazione stanno minando nelle fondamenta il rapporto lavorativo del calciatore spagnolo col club meneghino. Sarebbe stata già presa la decisione di cedere il difensore, che nella magra figura fatta a San Siro contro i grigiorossi, era sceso in campo nei secondi 45′ del match.
Il futuro di Alex #Jimenez all’#ACMilan è in discussione per gli atteggiamenti e i comportamenti extra-campo del terzino, arrivato ben 3 volte in ritardo agli allenamenti. Tanto che #Allegri l’aveva già punito con l’esclusione della tournée inglese. Partenza possibile. #Milan…
— Milan Zone (@theMilanZone_) August 25, 2025
Le cronache di mercato riferiscono di un interesse sempre maggiore mostrato dal Como di Cesc Fabregas nei confronti del classe 2005. La cessione, avallata dal mister, sarebbe ormai ad un passo. La prima testa, insomma, già sarebbe caduta dopo soli 90 minuti di campionato in casa Milan. Non certo il modo migliore per iniziare una stagione che nelle intenzioni di dirigenza e proprietà dovrebbe assolutamente consegnare ai rossoneri un piazzamento d’onore nella classifica finale della Serie A.
