Alla ripresa del campionato il Milan ospiterà l’ostico Bologna di Paolo Italiano: arriva l’ufficialità, salteranno il match
Chiamati al riscatto dopo la deludente prima giornata di campionato (addirittura traumatica per i rossoneri, caduti in casa contro la Cremonese), Milan e Bologna non hanno fallito l’appuntamento con la vittoria nel match che ha chiuso la primissima tornata di gare prima della sosta delle Nazionali.
L’undici di Max Allegri, che ha dovuto rinunciare per la seconda gara consecutiva alla stella Rafa Leao, ha espugnato il ‘Via del Mare‘ di Lecce coi gol di Loftus-Cheek e Pulisic, mentre la compagine felsinea, caduta all’Olimpico contro la Roma di Gasperini nella gara d’esordio, ha superato l’ottimo Como con un gol del ‘solito’ Orsolini.
Alla ripresa delle operazioni dopo gli impegni delle Nazionali, in una giornata la cui attenzione sarà catalizzata sul Derby d’Italia tra Juve ed Inter all’Allianz Stadium, il Milan ospiterà al ‘Meazza‘ proprio il Bologna: un ottimo test per capire se i progressi registrati in Salento saranno confermato in una sfida che si preannuncia non facile anche tatticamente per il Diavolo.
In vista dell’interessante confronto tra due filosofie di gioco che hanno dei punti in comune, ma che per lo più sono molto differenti, è arrivato – con largo anticipo – un comunicato che potrebbe cambiare il clima intorno alla sfida. La presa di posizione è di quelle nette, che non prevedono ripensamenti o compromessi.
Milan-Bologna, il comunicato dei tifosi rossoblù: annuncio netto
L’inchiesta che lo scorso anno ha coinvolto il tifo organizzato di Inter e Milan ha lasciato dei segni profondi anche nelle curve delle altre tifoserie. Ecco che allora, in una sorta di ‘solidarietà organizzata’ e trasversale tra ultras, la Curva del Bologna ha diffuso un comunicato ufficiale con cui annuncia la voluta assenza dalla gara di San Siro tra meneghini ed emiliani.
“In seguito a quanto successo negli ambienti delle due curve milanesi, fatti per cui noi non vogliamo esprimere nessun parere, le società hanno deciso di passare oltre ogni ragionevole pensiero invece di prendersi le proprie responsabilità. Per noi essere ultras è aggregazione, appartenenza, sacrifici fatti ogni settimana“, si legge nel post Instagram della ‘Curva Andrea Costa‘ di Bologna.
“È colore in curva, È tifo, È orgoglio e non vogliamo che ciò che è capitato a Milano venga usato come pretesto per azzerare tutto il movimento indiscriminatamente. È un precedente pericoloso per tutti. In un mondo in cui si sta perdendo il contatto con la realtà, decidiamo di rimanere fermi su argomenti che per noi sono intoccabili. Ci troviamo, pertanto, a prendere a malincuore la decisione di non presenziare a San Siro poiché i nostri principi, i nostri valori e il nostro nome non posso essere messi in discussione“, prosegue la nota.
Poi, l’annuncio finale, che sa tanto di indicazioni ben precise anche per i tifosi rossoblù ‘sciolti’, non appartenenti al tifo organizzato: “Per questi motivi invitiamo tutti i bolognesi a non partecipare alla trasferta di San Siro e, qualora si andasse, di non appendere pezze o improvvisarsi lanciacori sulle balaustre, rimanendo in linea con le regole della scorsa annata. E ora godetevi il vostro teatro“, si conclude.
