Colpo di scena nel tennis, Novak Djokovic rovina Carlos Alcaraz e Jannik Sinner: annuncio clamoroso, cosa sta succedendo
In un mondo del tennis monopolizzato da Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, Novak Djokovic sta provando a rifare la voce grossa. In un anno in cui è rimasto spesso ai margini del circuito, disertando tanti tornei, alcuni anche molto importanti, il serbo ha dimostrato di poter essere ancora molto competitivo. A New York, ad esempio, ha strappato applausi conquistando l’ennesima semifinale della sua carriera. Un traguardo importantissimo che però ancora non lo soddisfa: il suo obiettivo, infatti, è rovinare Sinner e Alcaraz.
Alzi la mano chi poteva immaginare che Djokovic riuscisse ad arrivare in semifinale anche a Flushing Meadows, nonostante ai quarti avesse da superare un avversario ostico come il padrone di casa Taylor Fritz, finalista dell’ultima edizione degli US Open. In pochi ci credevano, forse solo i tifosi più sfegatati del serbo.
Invece, con il punteggio di 6-3 7-5 3-6 6-4, Nole è riuscito in una vera e propria impresa per questa fase della sua carriera, conquistando così la quarta semifinale Slam del suo 2025, oltre che la 53esima nel suo percorso da professionista (ennesimo record della sua carriera).
Sulla strada verso la finale stavolta si troverà Carlos Alcaraz. Avversario che, nel recente passato, è comunque riuscito a superare. Per quanto il pronostico sia tutto dalla parte dello spagnolo, Djokovic non vuole quindi in alcun modo partire sconfitto, e ha anzi promesso battaglia, avvisando chiaramente sia Carlitos che tutti gli appassionati di tennis.
Djokovic contro Alcaraz, il serbo accende la sfida: il suo annuncio sorprende i tifosi
Non è uno sciocco, Djokovic, e nemmeno un illuso. Sa benissimo che, in questo momento, Alcaraz e Sinner sono di un livello superiore a lui. I numeri stagionali parlano chiaro: la differenza nel 2025 è stata abissale tra i primi due al mondo e il tennista serbo, forse ancora più profonda di quanto non fosse stata nel 2024.
Questo però non vuol dire che una leggenda vivente come Nole possa accontentarsi di scendere in campo solo per godersi l’atmosfera. Anzi, il suo obiettivo resta ancora la vittoria, e lo ha ribadito a chiare lettere subito dopo il trionfo su Fritz.
Il riassunto del suo discorso è semplice: se in questo momento tutti aspettano con ansia l’ennesima finale tra Sinner e Alcaraz, il suo obiettivo deve essere rovinare i piani di tifosi, organizzatori e degli stessi protagonisti. “Sappiamo che sono i migliori al mondo e tutti vogliono vederli in finale, ma cercherò di mandare all’aria i loro piani“, ha annunciato Djokovic, senza troppi giri di parole.
Questo non vuol dire in alcun modo sottovalutarli. Anzi, anche a New York non ha fatto altro che complimentarsi con i giovani fenomeni che stanno riscrivendo la storia del tennis. Questo però non vuol dire arrendersi prima ancora di scendere in campo: “Non gioco mai con la bandiera bianca alzata. Sono in un’altra semifinale Slam, ho un’altra possibilità e spero di potermi giocare al meglio le mie chance“.
