Stop Rabiot, non ci voleva: tegola in casa Milan

L’ultim’ora su Adrien Rabiot è un bel guaio per il Milan: lo ha detto in diretta, Max Allegri non se l’aspettava proprio.

Il Milan ha chiuso il calciomercato estivo accontentando una richiesta ben precisa di Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese ha fortemente voluto di nuovo con sé Adrien Rabiot, specialmente dopo aver saputo che il centrocampista francese era in rotta con il Marsiglia. La lite con Rowe ha rovinato i rapporti già non esattamente idilliaci con il club transalpino, che ha deciso di ascoltare eventuali offerte per il giocatore.

Adrien Rabiot con lo sguardo perplesso
Stop Rabiot, non ci voleva: tegola in casa Milan – Foto ANSA (Milanweb.it)

Negli ultimi giorni di mercato si è fatto sotto Igli Tare, che alla fine ha concluso l’operazione sulla base di 10 milioni di euro bonus compresi. Ora i tifosi rossoneri sperano di vedere in campo l’ex Juve già nel match di domenica sera a San Siro contro il Bologna (dove per uno scherzo del destino incontrerà proprio Rowe, nel frattempo passato ai rossoblu di Italiano).

Molto probabilmente Allegri deciderà di portarlo in panchina per poi eventualmente valutare un suo impiego a gara in corso. L’obiettivo dell’allenatore toscano e della società di via Aldo Rossi è quello di inserire gradualmente Rabiot, consentendogli di ambientarsi con i tempi giusti e trovare il suo posto nel centrocampo del Diavolo.

Stop Rabiot, Allegri nei guai: non ci voleva proprio

Tuttavia la notizia dell’ultim’ora rischia di complicare un po’ i piani di Allegri. Prima del match contro l’Islanda, valido per la qualificazione ai Mondiali 2026, il CT della Francia Didier Deschamps si è soffermato anche su Rabiot. Il tecnico francese ha rassicurato tutti i fan dei ‘Bleus’ e del Milan, sottolineando che l’ex bianconero è in una buona condizione fisica.

Adrien Rabiot riceve indicazioni da Didier Deschamps
Stop Rabiot, Allegri nei guai: non ci voleva proprio – Foto ANSA (Milanweb.it)

Quello che preoccupa è però il fatto che Rabiot è sceso in campo molto raramente in queste ultime settimane proprio a causa di ciò che è accaduto mentre era ancora a Marsiglia.Ovviamente ha un minutaggio ridotto rispetto agli altri”, ha fatto presente Deschamps, lasciando intendere che il giocatore non ha ancora i 90 minuti nelle gambe e ha bisogno di tempo per poter dare il meglio dal primo all’ultimo minuto.

Allegri lo sa bene e per questo ha scelto di optare per un utilizzo graduale del suo pupillo, senza forzature che potrebbero compromettere la sua tenuta fisica. Contro il Bologna partirà dalla panchina ma già sabato 20 a Udine le chances di vederlo titolare nel centrocampo rossonero saranno molte di più.

Gestione cookie