Il centrocampista croato continua ad essere al centro del dibattito. Ecco cosa sta succedendo: il punto della situazione
Solo due giorni fa, Luka Modric ha compiuto 40 anni. Mai come in questo caso, l’età, però, rappresenta davvero solo un numero: il croato ha dimostrato di essere integro fisicamente e di avere lo spirito di un ragazzino. Così sia con la Croazia che con il Milan sta giocando regolarmente da titolare.
Massimiliano Allegri lo ha lasciato in panchina contro il Bari, all’esordio stagionale in Coppa Italia, concedendogli poi un quarto di partita. Nei match successivi, quelli di Serie A, contro la Cremonese a San Siro e contro il Lecce in Puglia, è invece partito titolare. Contro gli uomini di Nicola, però, è stato sostituito.
Siamo certi che anche contro il Bologna ci sarà spazio fin dal primo minuto per Luka Modric. Al momento le gerarchie sono state fin troppo chiare: per Massimiliano Allegri i titolari del centrocampo a tre sono stati il croato, Ruben Loftus-Cheek e Youssouf Fofana.
Milan, le scelte a centrocampo: “Occhio a Modric”

Con l’arrivo di Adrien Rabiot è inevitabile che qualcosa cambi: difficilmente il tecnico livornese lascerà fuori il suo pupillo che tanto ha desiderato. Ci sarà da capire chi tra l’inglese e l’ex Monaco gli lascerà spazio. Più facile che sia il connazionale, ma le scelte potranno variare di partita in partita.
Di certo per un paio di mesi non ci sarà Ardon Jashari, chiamato a recuperare dall’infortunio. Samuele Ricci, che sembrava aver convinto tutti durante l’estate è invece dietro nelle gerarchie. L’ex Torino è chiamato a crescere, ma potrà dare una mano a partita in corso.
Nelle prossime partite, dunque, la lente di ingrandimento sarà puntata sul centrocampo. Così anche Antonio Cassano ha detto la sua sulla mediana del Diavolo. Lo ha fatto intervenendo a ‘Viva El Futbol’: “Allegri ha spinto per l’arrivo di Rabiot, è un suo uomo, un giocatore importante che in A può far la differenza, Lui e Loftus-Cheek sono le classiche mezze ali che piacciono all’allenatore. Ill francese e l’inglesi, dunque, saranno lì e davanti alla difesa Modric”.
Poi però aggiunge: “Occhio che a lungo andare potrebbe anche mettere fuori Modric, perché a lui non piacciono questi giocatori, come fece con Pirlo”. Non resta, dunque, che aspettare per capire se le previsioni di Cassano saranno giuste.