Le ultimissime sulla formazione scelta dal tecnico livornese per la sfida di campionato contro i bianconeri friulani
Domani 20 settembre, alle ore 20.45, il Milan di Massimiliano Allegri farà visita all’Udinese. Gabbia e compagni saranno così in un campo, quello del Friuli, storicamente ostico per il Diavolo, che ha sempre faticato terribilmente a portare a casa i tre punti.
La scorsa stagione, un po’ a sorpresa, il Milan si impose con il netto risultato di 4 a 0. A mettere la firma sulla partita furono Rafa Leao, Pavlovic, Theo Hernandez e Tijjani Reijnders: quattro giocatori che a pochi mesi di distanza non ci saranno. Il francese e l’olandese ovviamente per motivi di mercato (si sono trasferiti rispettivamente in Arabia Saudita e in Inghilterra); il serbo e il portoghese, invece, sono reduci da degli infortuni muscolari.
In quella partita, il Milan di Sergio Conceicao si schierò con la difesa a tre, lanciando segnali importanti per il futuro. Un futuro, diventato presente, che vede il Diavolo ancora con lo stesso schieramento difensivo: nel frattempo è cambiato l’allenatore in panchina, ma anche diversi interpreti.
Milan, le scelte per il match contro l’Udinese

Dietro così sono pronti a giocare Tomori e Gabbia, oltre che De Winter, con Pietro Terracciano tra i pali. L’ex Genoa è il prescelto per prendere il posto di Pavlovic, qualora si decidesse di non rischiarlo. Cambiano anche gli esterni: rispetto alla scorsa stagione, il Milan ha riabbracciato Alexis Saelemaekers, diventato un punto fermo della squadra di Massimiliano Allegri, e ha inserito al posto di Theo Hernandez, Estupinan. L’ex Brighton ha altre caratteristiche, che stanno pian piano venendo fuori.
Le novità maggiori sono ovviamente legate al centrocampo, dove Adrien Rabiot e Luka Modric ne sono diventati i principali protagonisti, in attesa ovviamente di Ardon Jashari. A completare il reparto uno tra Ruben Loftus-Cheek e Youssouf Fofana.
La scorsa domenica hanno giocato entrambi, con Allegri che ha preferito tenersi in panchina Christian Pulisic. L’americano era risultata un’arma vincente contro il Lecce e anche con il Bologna ha dimostrato di poter cambiare gli incontri da subentrante.
Stavolta però l’ex Chelsea potrebbe partire dall’inizio. L’idea che stuzzica la fantasia di tutti è quella di vederlo in coppia con Nkunku che tanto bene ha fatto nei pochi minuti giocati contro gli uomini di Italiano: il francese, però, non ha tanti minuti nelle gambe. Così è possibile che Allegri opti ancora una volta per Gimenez.