Il club rossonero passa dalle parole ai fatti nella sua politica di rinnovo anticipato dei contratti in scadenza: il dialogo è iniziato
Forse perché scottato da ben tre prestigiosi casi di suoi giocatori che, negli ultimi anni, sono arrivati a scadenza di contratto lasciando il club rossonero a costo zero (oltre al danno tecnico, non è da sottovalutare quello economico), la nuova dirigenza del Milan ha deciso di inserire una sorta di nuova direttiva nella regolamentazione degli accordi coi calciatori.
Da questa estate, come riferito in più occasioni da tutti gli esperti di mercato, il Milan ha stabilito di iniziare il dialogo per il rinnovo dei contratti con circa un anno e mezzo di anticipo rispetto alla scadenza dello stesso. Chi non se la sentirà di prolungare il suo accordo con un anticipo giustificato dai clamorosi casi Calhanoglu, Donnarumma e Kessie degli ultimi anni, dovrà trovarsi una nuova sistemazione. Che per lo meno, a quel punto, garantirebbe alla società un sicuro introito a livello economico.
Un’altra delle novità lanciate dalla coppia Furlani-Tare consiste nel lasciare a titolo gratuito i cartellini di alcuni giovani di belle speranze ai piccoli club disposti a servirsi delle prestazioni degli stessi, salvo stabilire una cospicua percentuale sulla futura rivendita di questi.
Questo è quanto accaduto per esempio nel caso di Mattia Liberali, il trequartista classe 2007 passato al Catanzaro senza oneri per il club calabrese (nonostante il ragazzo fosse ancora sotto contratto col Diavolo) ma con la non trascurabile clausola che garantisce ai rossoneri il 50% sulla rivendita del gioiello cresciuto a Milanello.
Sala, iniziato il dialogo tra le parti: il Milan vuole chiudere
Già considerato uno dei migliori prodotti del proprio vivaio, un altro giovanissimo calciatore (non ancora 18enne, li compirà il prossimo 28 novembre) sta per sperimentare la nuova politica rossonera in termini di rinnovo.

Anzi, nel suo caso (considerando che l’attuale accordo scade il 30 giugno del 2026) la società si starebbe muovendo anche con un leggero ritardo. Ma i passi sono stati fatti, col dialogo tra le parti, come confermato dal portale ‘Tuttomercatoweb.com‘, già in fase più che avanzata.
La dirigenza meneghina non ha alcuna intenzione di farsi sfuggire Emanuele Sala, il classe 2007 già nel giro della Nazionale Under 20, con la quale può vantare già due presenze. Il centrocampista, in forza al Milan Futuro in Serie D, fa ancora la spola con la Primavera rossonera in attesa che arrivino le prime convocazioni con la prima squadra.
In realtà già nella tournèe estiva dei rossoneri, Allegri ha portato con sé il ragazzo, ricevendo ottime risposte sul campo. Ora non resta che mettere nero su bianco per il rinnovo di un contratto che legherà Sala al Milan per i prossimi anni.