Il calciatore continua ad essere oggetto di discussione tra i tifosi del Milan, che presto potrebbero vedergli cambiare maglia
Sembrano davvero lontani i tempi in cui i tifosi del Milan si strappavano le vesti per l’addio a titolo definitivo di Daniel Maldini. Il talento italiano, cresciuto nel club rossonero, continua, però, a far parlare i sostenitori del Diavolo, anche se i toni sono decisamente più bassi rispetto al passato.
Il talento classe 2001 non è ancora esploso, come molti avevano pronosticato, ma sta vivendo un’avventura a Bergamo, fatta di alti e bassi. Tutto normale per un calciatore della sua età, ma con quel cognome per il fantasista 23enne (ancora per poco, compirà gli anni il prossimo 11 ottobre) nulla è davvero semplice. Gli occhi della critica, d’altronde, li ha sempre costantemente addosso.
Daniel Maldini, chiamato da Gattuso per le ultime sfide della Nazionale, è reduce da una stagione sufficiente, in cui, tra Monza e Atalanta, è sceso in campo trentadue volte, per oltre 1600 minuti. In Serie A così sono state trenta le presenze, arricchite da sei gol e un assist. Con la maglia biancorosso dei brianzoli ha segnato contro la Fiorentina (per ben due volte) e il Bologna, con i bergamaschi, invece, le reti sono arrivate nelle ultime due apparizioni, contro il Genoa e il Parma (doppietta).
Maldini, il punto sul suo futuro: ecco cosa può succedere

Tre gol che sembravano poter essere di buon auspicio per la nuova stagione. Una nuova stagione che in realtà non lo ha ancora visto esultare, nonostante le cinque presenze tra Serie A e Champions League.
La concorrenza a Bergamo è davvero tanta, ma il tecnico lo ha impiegato dal primo minuto in ben tre circostanze. Nelle due volte in cui è partito dalla panchina sono arrivate delle vittorie, contro il Lecce e il Torino. Sarà certamente solo una casualità, ma nelle prossime settimane capiremo quale sarà l’utilizzo di Daniel Maldini da parte di Ivan Juric.
Il talento italiano ha bisogno di giocare e al momento a Bergamo lo sta facendo, ma se le cose dovessero cambiare, non è da escludere un trasferimento in prestito in Serie A. Per Daniel Maldini, d’altronde, le possibilità non mancherebbero: per il calciatore resta vivo l’interesse da parte del Genoa, del Parma e del Torino, squadre che hanno bisogno di gol e punti per ottenere una tranquilla salvezza.