Esonero Pioli, lo cacciano durante la sosta: la Fiorentina ha scelto il sostituto

Situazione molto complicata in casa Fiorentina per quello che riguarda il futuro di Stefano Pioli che rischia l’esonero dopo i soli tre punti conquistati nelle prime cinque giornate di campionato.

La sfida contro la Roma sarà decisiva per il futuro dell’allenatore che dovrà cercare di invertire la rotta da subito per non avere spiacevoli sorprese durante le settimane di sosta per le partite delle nazionali.

Stefano Pioli
La Fiorentina esonera Pioli, scelto il sostituto (Ansa Foto) – milanweb.it

Arrivato in estate alla guida della Fiorentina dopo l’esperienza in Arabia Saudita, Stefano Pioli sta trovando alcune difficoltà nel far rendere la sua squadra in questa prima parte di campionato. I viola, dopo un calciomercato che aveva fatto ben sperare i tifosi del club toscano, devono provare a risalire velocemente la classifica per rimettersi in corsa per quello che riguarda la lotta per un posto in Europa. La società, quindi, non vuole contemplare un’altra sconfitta nella sfida contro gli uomini di Gasperini che potrebbe dire molto sul futuro del tecnico.

Pioli a forte rischio esonero, la Fiorentina ha fatto la sua scelta

In caso di sconfitta contro la Roma l’esonero di Stefano Pioli in casa Fiorentina rischierebbe di diventare più che probabile con il tecnico che potrebbe salutare la squadra viola. In pole position per la guida della squadra ci sarebbe Thiago Motta con Daniele De Rossi che è molto apprezzato dalla dirigenza, ma finito anche nel mirino del Torino.

Thiago Motta
Scelto il sostituto di Pioli alla Fiorentina (Ansa Foto) – milanweb.it

Uno dei problemi è rappresentato dal contratto di Stefano Pioli con la Fiorentina. Il tecnico ha un accordo con i viola fino al giugno del 2028 che rischierebbero così di avere per lungo tempo uno stipendio ingente da pagare oltre a quello del nuovo allenatore. Motivazione che potrebbe regalare all’ex allenatore del Milan ancora qualche settimana prima di capire quale sarà il suo destino, magari arrivando proprio alla sosta per le partite delle nazionali di novembre.

Il vincolo contrattuale potrebbe essere un cavillo importante per il futuro di Stefano Pioli con il tecnico che potrebbe ottenere ancora tempo per provare a risollevare la squadra, andando a lavorare con i giocatori che non partiranno per le nazionali in queste due settimane. Gli investimenti fatti dalla proprietà hanno portato Commisso ed il resto del club a chiedere risultati immediati al tecnico con la qualificazione ad una competizione europea per la prossima stagione che viene vista come obiettivo minimo.

La speranza della Fiorentina è quella di provare a lottare per qualcosa di importante come la conquista di un posto nella prossima Champions League (l’Italia potrebbe avere cinque posti a disposizione in base ai risultati in Europa) o di provare a portare a casa un trofeo come la Conference League, a lungo rincorsa durante questi anni, prima da Italiano e poi da Palladino.

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