In un Milan che è partito con il piede giusto in questa stagione c’è anche chi sorride meno e tra questi c’è sicuramente Santiago Gimenez, centravanti ancora a secco in Serie A.
Il messicano ha messo a segno solamente una rete in stagione, nella facile vittoria in Coppa Italia contro il Lecce. Nelle ultime settimane sono state molte le voci inerenti una sua possibile cessione con tanti attaccanti accostati alla squadra rossonera.
In un Milan che è partito con un piede decisamente diverso rispetto alla scorsa stagione, c’è un Santiago Gimenez che sta facendo fatica a trovare la via del gol. Un problema non da poco per i rossoneri che stanno facendo sì bene in campionato, ma con un problema legato alla poca prolificità delle punte che fanno fatica a sbloccarsi in fase offensiva. La volontà del club è quella di aspettare ancora il messicano e c’è una ragione ben precisa in questo senso.
Gimenez non sarà ceduto, il Milan ha deciso: c’è un motivo
Nonostante il momento non facile di Santiago Gimenez a livello realizzativo, il Milan ha tutta l’intenzione di tenere il calciatore almeno fino alla fine della stagione in corso, volendo far vivere il mondiale del 2026 al calciatore da tesserato rossonero.
I prossimi mondiali, per i quali l’Italia deve ancora conquistare il pass, si giocheranno tra Messico, Stati Uniti e Canada. L’attenzione dei messicani sarà completamente rivolta sulla competizione che si disputerà in casa loro con Santiago Gimenez che è senza dubbio il calciatore più rappresentativo. La scelta di trattenere la punta, da parte del Milan, è da considerare anche in ottica marketing con la possibilità di vendere diverse maglie e gadget inerenti il centravanti proprio grazie all’attenzione che in Messico ci sarà per il mondiale.
Il Milan, tra l’altro, può vantare anche la presenza di rosa di Christian Pulisic, giocatore senza dubbio più importante degli Stati Uniti, altro Paese ospitante della manifestazione. Per i rossoneri si preannunciano quindi affari d’oro lato marketing con Santiago Gimenez che potrebbe sfruttare il mondiale anche per far impennare il proprio valore. Segnare durante la competizione più seguita darebbe lustro alla sua posizione con i rossoneri che potrebbero poi valutare con calma il da farsi col suo cartellino.
Oltre al discorso mondiale, c’è anche quello relativo alla valutazione della punta. Acquistato poco meno di un anno fa per circa 35 milioni di euro, il centravanti ha visto drasticamente scendere valore del suo cartellino con il Milan. La società vuole provare a dargli ancora tempo per trovare la via della rete con una certa continuità e far risalire la sua quotazione prima di prendere in considerazione un’eventuale cessione.
