Come sta Alberto Zaccheroni? Arriva una novità importantissima dall’ospedale

Giungono aggiornamenti sulle condizioni di salute di Zaccheroni, ex allenatore del Milan vittima di un incidente domestico.

Alberto Zaccheroni ha fatto preoccupare i tifosi delle sue ex squadre e non solo. Il 10 febbraio è stato ricoverato a causa in incidente avvenuto presso la sua abitazione e la sua situazione è apparsa subito grave.

Zaccheroni aggiornamento condizioni salute
Alberto Zaccheroni, news incoraggianti sulle sue condizioni di salute – MilanWeb.it (©Ansa Foto)

Aveva battuto la testa ed era stato ricoverato presso il reparto Rianimazione dell’Ospedale Maurizio Bufalini di Cesena. Prognosi riservata per l’allenatore romagnolo, che era stato trovato privo di sensi in casa dalla moglie Franca e dalla nuora Clara. Dopo il trauma cranico subito, è stato necessario un intervento per ridurre l’ematoma alla testa. Per fortuna, è stato presto scongiurato che fosse in pericolo di vita.

Zaccheroni, le condizioni migliorano dopo l’incidente

Zaccheroni è migliorato con il passare delle settimane e il 9 marzo è stato trasferito presso il reparto Riabilitazione dell’Ospedale Marconi di Cesenatico. La prognosi era rimasta riservata, però l’ex tecnico non era più in terapia intensiva.

Zaccheroni aggiornamento condizioni salute
Alberto Zaccheroni, news incoraggianti sulle sue condizioni di salute – MilanWeb.it (©Ansa Foto)

L’ultimo aggiornamento del Corriere Romagna fa sapere i sanitari hanno sciolto suddetta prognosi. Una notizia molto positiva e che testimonia i passi avanti compiuti da Zaccheroni, che comunque dovrà restare altri 60 giorni nell’ospedale di Cesenatico. Ha già iniziato il percorso riabilitativo.

Fa piacere sapere che il suo stato di salute sta man mano migliorando. Purtroppo sarà in ospedale nel giorno (1° aprile) del suo 70esimo compleanno, ma l’importante è che non sia in pericolo di vita e che le sue condizioni continuino a progredire nel verso giusto.

La carriera da allenatore

Zaccheroni è un allenatore che ha lasciato piacevoli ricordi a tanti tifosi. Dopo una una carriera da calciatore, aveva iniziato ad allenare nella sua terra: Cesenatico, Riccione, San Lazzaro e Baracca Lugo. In seguito ha guidato Venezia, Bologna e Cosenza. Ma è stato con l’Udinese che si è imposto in Serie A.

Approdato sulla panchina friulana nel 1995, ha conquistato risultati sorprendenti: dopo il 10° posto della prima stagione, è arrivato 5° e poi 3°. I risultati fantastici a Udine gli hanno permesso di guadagnare la chiamata del Milan, con il quale ha vinto lo Scudetto al primo colpo. A marzo 2001 l’esonero. Poi le esperienze con Lazio, Inter, Torino e Juventus.

Il 30 agosto 2010 è stato nominato commissario tecnico del Giappone, con il quale ha vinto la Coppa d’Asia 2011. Una soddisfazione enorme. Nel 2014 ha lasciato il posto in seguito all’eliminazione nel Mondiale in Brasile. Le sue ultime esperienze da allenatore sono state in Cina con il Beijing Guoan (2016) e da CT degli Emirati Arabi Uniti (2017-2019).

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