Milan protagonista sul mercato ma non mancano i problemi in casa rossonera. La dirigenza è al lavoro per risolverli anche se la soluzione non sembra così immediata
Il Milan si appresta a concludere la tournée di amichevoli negli Usa. Nella notte tra l’1 e il 2 agosto, i rossoneri affronteranno il Barcellona a Las Vegas, ultimo avversario del trittico di sfide di lusso iniziato con il ko con il Real Madrid (2-3) e il pareggio con la Juventus (2-2) poi vincitrice ai calci di rigore. 
Poco dopo il rientro in Italia, il Milan affronterà il Monza, l’8 agosto nel trofeo Silvio Berlusconi, prima edizione dedicata al presidente scomparso lo scorso 12 giugno. Quello contro i biancorossi di Palladino sarà il penultimo Test prima dell’esordio in campionato, previsto lunedì 21 agosto a Bologna.
Al Brianteo, Pioli testerà per la prima volta i nuovi acquisti Chukwueze e Okafor, gli unici che finora non hanno ancora esordito in maglia rossonera. Chissà se ci sarà anche Musah, il cui arrivo è imminente dopo la positiva conclusione della trattativa con il Valencia lo scorso weekend.
Il centrocampista americano sarà l’ottavo acquisto per il Milan, attivo anche sul fronte cessioni. Partito Rebic, acquistato a titolo definitivo dal Besiktas, la dirigenza rossonera spera di risolvere al più presto anche le situazioni di altri esuberi. Tra questi c’è anche Divock Origi.
Milan, si cerca una soluzione: spunta una nuova offerta
La mancata convocazione alla tournée americana ha, di fatto, sancito la fine della (deludente) esperienza in rossonero dell’ex attaccante del Liverpool. Il Milan attende l’offerta giusta per cederlo ma, finora, non ci sono state le condizioni, considerato anche che su Origi grava un pesante ingaggio da 3.5 milioni. 
Una cifra ingente che renderebbe l’eventuale permanenza del belga al Milan (dove ormai è fuori dal progetto) un vero e proprio caso. Stando all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Origi avrebbe ricevuto offerte dalla Arabia. Al contempo, l’attaccante attende un possibile rilancio dalla Premier League, campionato nel quale ha militato per un quinquennio, dalla quale c’erano stati approcci da parte del West Ham e del Burnley neo promosso.
Al momento, il posto di Origi in rosa è stato preso da Okafor, adattabile anche al ruolo di primo punta. Con la cessione del belga, non è escluso che il Milan possa nuovamente intervenire in attacco, magari puntando sul giovane argentino Alejo Veliz del Rosario Central, seguito anche da Torino e Nottingham Forest. Stando a Gianluca Di Marzio, il Milan sarebbe intenzionato a presentare un’offerta formale nei prossimi giorni.