Il passaggio di Gigio Donnarumma alla Juve è un tema importante per il prossimo futuro, ma che potrebbe sbloccarsi grazie anche a un indizio attuale.
Il portiere del Paris Saint Germain potrebbe lasciare ben presto il club transalpino, la sua posizione traballa dopo gli ultimi movimenti di mercato della squadra, pronta all’ennesima rivoluzione. 
È tra i migliori portieri al mondo ma allo stesso tempo è anche molto precario per il futuro. L’avventura di Gigio Donnarumma al Psg potrebbe già terminare nel giro di qualche mese se non di qualche settimana, c’è incertezza per la porta parigina.
Il nuovo allenatore Luis Enrique vorrebbe un portiere particolarmente bravo con i piedi, valuterà comunque nei prossimi giorni con attenzione l’estremo difensore della Nazionale. In caso di bocciatura, però, ci sarebbe l’attenzione della Juve che potrebbe già averlo a condizioni di favore proprio in questa sessione estiva.
Donnarumma-Juve, c’è l’indizio
Il portiere della Nazionale cerca un’avventura stimolante, la sua missione in Francia non è stata felicissima sinora. Ha vinto la Ligue 1, mentre la Champions League è sfumata per i suoi errori e i tifosi non perdono l’occasione per rinfacciarglielo. Quanto accaduto sul fronte della cronaca, poi, spinge Donnarumma verso la partenza, Parigi non è una città sicura e l’aggressione subita in casa resterà per sempre nella memoria del portiere. Tutta una serie di fattori che lo avvicinano all’Italia, Donnarumma alla Juve è dato a 5.00: una quota interessante da poter scommettere. 
È uno dei maggiori gruppi di scommesse come la Sisal ad aver bancato questa quota, puntando 10 euro se ne vincerebbero 50 e via via discorrendo: un affare per il mercato ma anche per gli scommettitori, in caso di passaggio in bianconero. La quota si è abbassata notevolmente, chissà che proprio negli ultimi giorni di mercato non possa esserci un clamoroso passaggio alla Juve, si farebbe solo con tante condizioni a incrociarsi in maniera sincronizzata.
Intanto, dovrebbe liberarsi un posto in porta, con Szczesny al Bayern Monaco, la Juve ne ricaverebbe una quindicina di milioni di euro. Denaro utile da reinvestire nel prestito di Donnarumma, con condizioni agevolate sia sul fronte stipendio (guadagna dai 10 ai 12 mln netti, servirà il contributo del Psg) nonché per il diritto di riscatto da esercitare successivamente. C’è un’altra opzione per la porta che non decade, se partirà il portiere polacco: Carnesecchi alla Juve, che partirebbe però come vice Perin, avendo tutto il tempo di ambientarsi e capire l’ambiente bianconero.