Il tecnico, furioso, ha messo alle strette il club che adesso deve prendere una decisione forte per il presente e per il futuro
Può capitare di andare in un club sperando di trovare una situazione e poi, invece, trovarne un’altra. E’ successo tante volte e succederà ancora. Il calcio è fatto così, di cose strane e imprevedibili e situazioni inaspettate. Spesso non dipende nemmeno dall’allenatore, ma si mettono insieme dei fattori esterni che condizionano inevitabilmente un’esperienza. 
Più o meno, è ciò che sta succedendo a Luis Enrique a Parigi. Era stato a lungo cercato dal Napoli, ma anche dal Chelsea e dal Tottenham. Le ha rifiutate tutte per poi accettare l’offerta del PSG. Tuttavia, al suo arrivo ha trovato una situazione non proprio rasserenante, per usare un eufemismo.
Il Paris veniva dal caos dovuto all’arresto di Galtier e dopo si è messo anche il rinnovo di Kylian Mbappé, desideroso di provare nuove esperienze. Insomma, l’ex commissario tecnico della nazionale spagnolo si è trovato in mano una patata bollente, con i tifosi insoddisfatti anche dell’addio di Lionel Messi.
L’insoddisfazione ha colpito anche Luis Enrique, che infatti ha mostrato tutto il suo dissenso nei confronti del presidente Al-Khelaifi. Proprio per questo potrebbe addirittura arrivare un addio anticipato a circa una settimana dall’inizio della Ligue 1.
Luis Enrique-PSG, la furia del tecnico
Luis Enrique non si aspettava di trovare una situazione del genere al PSG. Il morale dello spogliatoio è sottoterra, considerando anche la trattativa di Verratti con l’Al-Hilal. Lunedì ci sarà un incontro tra l’allenatore, Al-Khelaifi e Luis Campos per decidere del futuro e delle prossime mosse. Addirittura, dalla Spagna avevano lanciato una clamorosa indiscrezione: le dimissioni dell’allenatore. 
Una soluzione molto forte, ma conoscendo il carattere di Luis Enrique non è da escludere. Anche se tra pochi giorni inizierà la Ligue 1, con il PSG impegnato contro il Lorient e lasciare adesso sembra difficile. Ma il malumore dell’allenatore c’è, è palese, quasi si tocca con mano.
Gli sbagli principali del Paris, i maggiori problemi, derivano dalle diatribe tra Al-Khelaifi e Luis Campos per il rinnovo di Mbappé. Il proprietario del PSG accusa il direttore di aver impostato una pessima trattativa e ora il club si trova con le mani quasi legate.
La speranza di Al-Khelaifi è che Luis Enrique non sia troppo impulsivo nella decisione, lasciando il Paris Saint-Germain nelle condizioni in cui è oggi. Se queste sono le premesse, sarà una stagione lunga e tormentata.