Non ci sono dubbi, il Milan non è soddisfatto: l’addio si consumerà già durante il calciomercato invernale
Quella del Milan è stata un’estate all’insegna di tanti cambiamenti. La strategia, in termini di calciomercato, l’ha dettata il patron Gerry Cardinale che con coraggio ha rivoltato la squadra di Stefano Pioli come un calzino. 
La rosa del ‘Diavolo’ ha accolto numerosi innesti, molti dei quali hanno già dato un contributo tangibile alla causa rossonera in questa prima parte della stagione. Da Loftus-Cheek a Pulisic e Reijnders fino ad Okafor che – nelle due recenti apparizioni contro Cagliari e Lazio – ha siglato due reti che lo candidano ad essere uno dei protagonisti dei prossimi impegni. Negli ultimi mesi tra le tante priorità di cui il Milan ha cercato di prendersi cura vi è certamente stato l’attacco ed in particolar modo la ricerca di un grande centravanti che potesse prendere per mano la squadra in assenza del titolarissimo Giroud.
Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada hanno tentato in ogni modo di accontentare l’allenatore di Parma, portando in quel di Milanello Mehdi Taremi. La punta iraniana, in scadenza la prossima estate con il Porto, per questioni economiche alla fine non ha trovato l’intesa con la società di via Aldo Rossi che a una manciata di ore dalla chiusura del mercato estivo ha dovuto orientare le sue attenzioni su altre soluzioni. Alla fine, tra lo scetticismo generale, a vestire la maglia del ‘Diavolo’ è stato l’ex Real Madrid Luka Jovic.
Addio flash: il Milan prepara la cessione
Dopo un solo anno a Firenze il serbo, che ha comunque segnato 13 reti nella sua annata in Toscana, ha accettato la corte del ‘Diavolo’ alla ricerca disperata di un attaccante dopo aver ‘promesso’ Colombo al Monza. Ma adesso l’avventura di Jovic potrebbe già essere ai titoli di coda: e il motivo è molto semplice. 
La condizione fisica dell’attaccante 25enne non è delle migliori ed è per tale ragione che Pioli ha potuto metterlo in campo in sole due occasioni, per 38′ complessivi. Ci sarà magari tempo e spazio, almeno fino a gennaio, per valutare il suo rendimento. La sensazione, però, è quella di una bocciatura prematura, con la firma di Jovic che pare essere stata una forzatura dettata dalla disperata esigenza numerica del club rossonero di acquisire un attaccante.
Se il rendimento dell’ex Fiorentina non dovesse migliorare, il suo futuro potrebbe essere in Spagna stando a quanto riferito da ‘ElNacional.cat’. Ad attenderlo l’intrigante possibilità di vestire la maglia del Valencia: intanto la parentesi rossonera di Jovic comincia già a scricchiolare.