Autore del primo gol del Milan in Coppa Italia contro il Bari, Rafael Leao è uscito dal campo poco dopo per via di un infortunio che lo ha colpito al polpaccio.
L’attaccante portoghese spera di essersi fermato in tempo con il numero 10 rossonero che appare, però, in forte dubbio per quello che riguarda la prima partita di campionato in programma a San Siro contro la Cremonese.
Passato il primo turno di Coppa Italia, per il Milan è tempo di pensare al campionato con tre punti già pesanti per quello che riguarda la sfida contro la Cremonese. Gli uomini di Massimiliano Allegri (che si appresta a tornare a San Siro considerata la squalifica in Coppa Italia) rischiano di dover fare a meno del talento del portoghese che potrebbe saltare quindi l’esordio stagionale in Serie A. L’allenatore livornese starebbe già pensando alle alternative in campo con una possibile sorpresa in attacco.
Milan-Cremonese, Allegri pensa a come sostituire Leao
La volontà di Massimiliano Allegri sembra essere quella di continuare a puntare sul 3-5-2, modulo che appare dare stabilità alla squadra in questa fase iniziale della stagione con Pulisic che sembra essere certo del posto da titolare. Per quello che riguarda il reparto d’attacco, la bilancia, al momento sembra pendere a favore di Santiago Gimenez.
In attesa di arrivare ad un nuovo centravanti, come confermato dall’annuncio di Igli Tare ai microfoni di Canale 5 prima della partita contro il Bari, al momento sembra esserci Santiago Gimenez in pole per giocare al fianco di Pulisic. Non è però da escludere una sorpresa Okafor. Al momento lo svizzero sembra essere decisamente vicino alla cessione, ma ha saputo conquistare la fiducia di Massimiliano Allegri nelle uscite di preparazione alla nuova stagione.
Il classe 2000 è tornato dal prestito al Napoli che lo aveva preso durante il mercato invernale senza però riscattarlo al termine del campionato. Sulle sue tracce c’è il Bologna che vorrebbe portarlo in Emilia per sostituire il partente Ndoye. Il Milan, al momento, non appare completamente convinto di cedere la punta che potrebbe agire sia da seconda punta che da esterno offensivo in un 4-3-3.
Nel caso in cui la punta ex Salisburgo non dovesse lasciare Milanello entro la fine della settimana, non è da escludere che possa scendere in campo per dare profondità al reparto offensivo dei rossoneri. Molto dipenderà chiaramente dallo stato della trattativa per la sua eventuale partenza dal Milan con Allegri che farà i conti su di lui fino a quando lo avrà a disposizione.
