Giroud, delusione dopo la gioia: “Devono chiedere scusa”

E’ arrivata una forte stangata al rossonero dall’ex calciatore. Parole davvero dure che difficilmente troveranno consenso!

Oggi pomeriggio Olivier Giorud ha scritto la storia della Nazionale Francese segnando il suo 52esimo gol con la maglia blue. Un traguardo immenso, e che gli permette di diventare il marcatore più prolifico della Francia. Ha superato infatti Thierry Henry, rimasto fermo a 51. Il suo gol ha avuto inoltre fondamentale importanza dato che ha aperto le marcature nell’ottavo di finale contro la Polonia.

Olivier Giroud
Olivier Giroud (©ANSA)

Nel Paese Transalpino i media nazionali si sono scatenati. “Infinito Giroud”, “insormontabile Olivier”. Come dare a torto a questi elogi al francese? L’attaccante del Milan, a 36 anni, ha dimostrato di essere un assoluto bomber, tra i migliori in circolazione. Come nella squadra di Stefano Pioli, ha dato prova di poter essere tanto decisivo, e di poter dire la sua per ancora qualche anno.

Ma le critiche quelle non mancano mai! Già quando era procinto di approdare al Milan, Giroud è stato appellato come un bollito, un calciatore praticamente finito. Oggi, nonostante le grandi cose dimostrate in termini di gol e dialogo con la squadra, nonostante l’evidente stato di forma pazzesco, arrivano ancora critiche all’attaccante ex Chelsea. Parole davvero pungenti!

“Benzema è più forte”, la frase è assolutamente fuori luogo

Graeme Souness non l’ha di certo toccata piano. Ex allenatore e calciatore scozzese, Graeme ha militato nella sua carriera in squadre come Tottenham, Liverpool, ma anche Sampdoria in Serie A. Conosciuto per essere stato uno dei centrocampisti più fallosi di sempre, è tornato in tackle, stavolta su Giroud e con le parole. Souness ha smontato con la cattiveria il traguardo raggiunto oggi da Olivier.

“Il record di Giroud? Ce l’ha fatta solo perchè Benzema è stato fuori tanto tempo per la controversia in cui è stato coinvolto. Non ce l’avrebbe mai fatta, Karim è più forte!” ha dichiarato l’ex calciatore ai microfoni di ITV. Parole che risultano dirette e assolutamente fuori luogo.

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