Una tragedia immane quella del Terremoto che ha devastato città e territori al confine tra Turchia e Siria. Ingente il numero delle vittime, purtroppo, in costante aumento
Immagini drammatiche quelle che arrivano dal sud della Turchia dove una serie di devastanti scosse di Terremoto ha provocato danni e vittime ingenti. 
Nel momento in cui vi scriviamo sono oltre 2000 i morti accertati in seguito ai crolli degli edifici, sbriciolati dall’onda d’urto scatenata dalle due principali scosse telluriche di magnitudo 7.8 e 7.5, cui ne sono seguite numerose altre di minore potenza ma lo stesso in grado di ledere ulteriormente strutture già compromesse.
Numerosi, purtroppo, i dispersi sotto le macerie. I soccorritori sono incessantemente al lavoro da stamane nella speranza di ritrovare superstiti, esponendosi essi stessi a gravi rischi in quanto le scosse e i crolli proseguono.
Il bilancio delle vittime e dei danni è purtroppo destinato a salire mentre il mondo intero si mobilita per prestare aiuti, mezzi e ulteriori soccorsi alle popolazioni colpite in una zona storicamente ad elevata sismicità e prostrata, peraltro, nella parte siriana, da anni di guerra civile.
Un calciatore disperso dopo il Terremoto in Turchia
Storie e testimonianze drammatiche, nel frattempo, si susseguono. Emblematica quella di Volkan Demirel, ex portiere della nazionale turca e attuale allenatore dell’Hatayspor, club rappresentativo della città di Hatay, una delle più colpite dal sisma.
In lacrime, Demirel ha lanciato un drammatico appello per sostenere i soccorritori impegnati nelle zone del disastro dove risultano dispersi anche alcuni calciatori. Tra questi ci sarebbe anche il ghanese Christian Atsu. Un destino beffardo per il centrocampista dell’Hatayspor che, poche ore prima del sisma, aveva segnato su punizione, al 97′, il gol della vittoria per i suoi nella sfida di campionato contro il Kasimpasa.
Un gol e una vittoria celebrati dallo stesso Atsu sui social con una stories su Instagram in cui il calciatore festeggiava insieme ai compagni di squadra negli spogliatoi. Non resta che sperare in buone notizie per l’ex Newcastle, approdato in Turchia lo scorso settembre dopo l’esperienza in Arabia con l’Al Raed. Oltre ad Atsu, indiscrezioni di stampa riferiscono che risulta disperso anche il direttore sportivo dell’Hatayspor, Taner Savut.
TRISTE NOTICIA:
👉 Es desesperada la búsqueda del futbolista Christian Atsu, estrella del Hatayspor, quién quedó bajo los escombros del tremendo terremoto que sacudió a una zona de Turquía. El director deportivo del club, Taner Savut también está desaparecido. pic.twitter.com/CuLCJvbV5g
— SportsCenter (@SC_ESPN) February 6, 2023
La testimonianza di Vincenzo Montella
Il terremoto si è abbattuto anche sulla città di Adana dove risiede Vincenzo Montella, allenatore dalla scorsa stagione dell’Adana Demispor, club in cui ha militato anche Mario Balotelli.
L’ex tecnico del Milan, al momento del sisma, si trovava con la squadra a Istanbul in attesa del match che si sarebbe dovuto disputare oggi contro l’Umraniyespor. “Siamo tutti in balia degli eventi – ha raccontato Montella – ci sono continue scosse di assestamento. Ci hanno riferito che sono crollati palazzi e che c’è tanta gente in strada. Anche l’hotel dove risiedo ad Adana ha preso fuoco ed è stato evacuato. I giocatori sono preoccupati e attendono di tornare dalle loro famiglie.”