Il Milan e Rebic mai così vicini a dirsi addio: il croato, però, è pronto a rilanciarsi con i rivali della squadra di Pioli
Nell’ultimo mese il ruolino di marcia del Milan di Stefano Pioli ha cominciato a destare perplessità ma soprattutto preoccupazione nell’allenatore emiliano. 
Perché dopo lo 0-4 di Napoli, il ‘Diavolo’ si è letteralmente fermato. 7 punti in cinque gare, solo una vittoria – in casa con il Lecce. Numeri che non possono assolutamente bastare per sperare di chiudere in modo sereno l’annata. E la corsa per un posto Champions si fa quasi proibitiva per la società di via Aldo Rossi. Il Milan, al momento, sarebbe fuori: ed un risultato simile inciderà non poco anche in ottica calciomercato. In attesa di scoprire chi tra i rossoneri e l’Inter tenterà concretamente di giocarsi l’attuale finale di Champions League, per la prossima edizione c’è enorme preoccupazione. L’allarme lanciato da Pioli suona come un ultimatum: dentro o fuori, i suoi dovranno mostrare gli attributi se desidereranno concretamente giocare nell’Europa che conta da settembre.
Dal campo al mercato il passo è breve e come consuetudine le voci sui piani di Maldini e Massara per migliorare la rosa milanista iniziano già a fioccare. Ed una di queste, tra le diverse probabili operazioni in uscita, riguarderebbe Ante Rebic. Il croato è atterrato a Milanello nell’estate 2019, in prestito. Il riscatto, dopo la bella stagione, è giunto nell’ambito dello scambio con Andrè Silva. Ma il Milan ci ha creduto e Rebic nei primi tempi ha ricambiato la fiducia smistando gol e grandi prestazioni, attestandosi come uno dei titolarissimi della squadra meneghina.
Addio Milan: Rebic conteso in Serie A
Ma negli anni la sua presenza nell’undici iniziare – sia per discontinuità di rendimento che per i continui infortuni – lo hanno relegato in panchina e, quando non infermeria, qualche volta pure in tribuna. 
Nonostante la grande stima di Pioli che pure gli ha concesso 29 apparizioni quest’anno – condite da 3 gol e 2 assist vincenti – la sua partenza da Milanello pare sempre più probabile. In scadenza nel 2025, l’ala 29enne potrebbe dire addio pur restando in Serie A. Sono due infatti le società che a caccia di rinforzi di spessore potrebbero attingere dalle scelte della società rossonera, puntando forte su Rebic. Si tratta di Roma e Lazio che – per motivi diversi – non si lascerebbero sfuggire di accaparrarsi il cartellino del croato, magari a costi contenuti durante l’estate.
Una potenziale beffa per il Milan, però, visto che si tratta di due rivali per la parte alta dell’attuale classifica e probabilmente anche per quelle dei prossimi anni. Ma la situazione di Rebic, ormai quasi meno di un’alternativa ai titolari, potrebbe effettivamente portare allo sgarbo del giocatore che vedrebbe di buon occhio l’eventuale approdo nella Capitale.