È un momento decisivo per i bomber nel calciomercato, partendo da Harry Kane c’è un effetto ciclone che coinvolge i top club.
La partenza di Harry Kane dal Tottenham ora diventa l’asse centrale, il centravanti inglese muove anche altre pedine solo se l’operazione si farà in fretta e senza perdere più tempo. 
Corrono veloci i direttori sportivi, a pochi giorni dall’inizio dei vari campionati in Europa. Tanti sono ancora i casi da dover risolvere e, soprattutto, ci sono calciatori che cercano il salto di qualità, come nel caso di Harry Kane.
La punta è da anni in procinto di lasciare il Tottenham, nonostante i tanti gol realizzati ha vinto ben poco con gli Spurs e vuole una sfida molto più allettante. Da raggiungere in poche ore, dopo tanta stasi c’è ora un’accelerata e un ultimatum per il campione.
Kane in un top club, dove giocherà
Il centravanti inglese da anni è sul piede di partenza, solo l’approdo di Conte al Tottenham aveva quanto meno bloccato il trasferimento. Le intenzioni non si sono concretizzate in vittorie, Conte ha lasciato il club e Kane farà altrettanto, proprio perché vuole vincere almeno un campionato e una Champions League nel corso della sua carriera, dopo averla solamente sfiorata in finale. Ora, c’è un ultimatum per lui da parte di una big: Kane al Bayern Monaco, ma il tempo stringe necessariamente. 
I tedeschi hanno fretta, anche perché sul fronte cessioni hanno incassato e possono spendere con decisione, dandosi ora un calendario. In particolare, meno di 24 ore per avere il sì definitivo e chiudere l’affare, il Bayern ha fretta di ufficializzare Kane e andare così al dettaglio con il centravanti inglese, che sarebbe il vero erede di Lewandowski, partito un anno fa in direzione Barcellona.
Non è nemmeno una questione di cifre ad essere in ballo, i tedeschi sono convinti nell’offrire 100 milioni di euro, mentre il Tottenham vuole questa cifra ma in sterline, facendo lievitare il costo in euro di un’altra quindicina di milioni. Una sorta di ripicca che potrebbe fatale, dirottando così Kane al Psg (ma ha già rifiutato l’opzione in passato), mentre la Serie A avrebbe qualche sussulto. I tedeschi potrebbero avere il piano b, Vlahovic al Bayern Monaco per una cifra intorno ai 70-80 milioni, ovvero il denaro richiesto dai bianconeri per lasciare partire il serbo per non avere rimpianti sul bilancio. Sbloccando poi anche Romelu Lukaku.