Si avvicina il debutto in campionato per il Milan. I rossoneri sono ancora attivi sul calciomercato dove una situazione non riesce a sbloccarsi
Il countdown è iniziato per il debutto del Milan in campionato. Lunedì 21 agosto, i rossoneri saranno di scena a Bologna, nel match che concluderà il programma della prima giornata di Serie A. 
Concluso il pre campionato con le due amichevoli ravvicinate contro Novara ed Etoile du Sahel, Pioli ha ancora qualche giorno a disposizione per affinare schemi e inserimento degli otto nuovi arrivi dal calciomercato estivo.
Gran parte di loro sarà titolare al Dall’Ara. Reijnders e Loftus Cheek affiancheranno Krunic in mediana mentre Pulisic agirà in attacco con Leao e Giroud. Verosimilmente, partirà da titolare anche Chukwueze mentre Okafor e Musah saranno pronti a subentrare a partita in corso, alla stregua di Romero.
Una sfida insidiosa per il Milan quella contro i felsinei, peraltro privi di Arnautovic, passato all’Inter. Bologna che è solo il primo degli avversari piuttosto difficili che i rossoneri dovranno fronteggiare nelle prime quattro di campionato. Dopo la trasferta al Dall’Ara ci saranno infatti le sfide con Torino, Roma e Inter a caratterizzare un inizio di stagione non certo soft.
Milan ormai rassegnato, tutto fermo
Milan che comincerà il campionato senza perdere di vista il mercato. Conclusi (o quasi) i nuovi acquisti, la dirigenza rossonera proverà piazzare gli esuberi ancora a disposizione di Pioli. Per De Ketelaere all’Atalanta si attende solo l’ufficialità. Ben avviata anche la cessione di Ballo Toure al Werder Brema. Il Fenerbahce, con l’arrivo di Fred, dovrebbe aver abbandonato la pista Krunic.
Tutto fermo, invece, per Divock Origi. L’attaccante belga, di fatto, è finito fuori rosa a Luglio prima della partenza della squadra per le amichevoli negli Usa. Fuori dal progetto di Pioli, il Milan ha deciso di cedere l’ex Liverpool. Purtroppo, però, per i rossoneri non sono arrivate offerte soddisfacenti sia al club che al giocatore. 
C’è stato qualche approccio da club arabi ma con poca concretezza. Origi attende proposte dalla Premier ma, finora, non è arrivato nulla. Il belga è stato accostato al Burnley e al West Ham ma non si è andati, anche in questo caso, oltre il mero sondaggio.
A quindici giorni dalla fine del mercato, Origi rischia quindi di restare al Milan da fuori rosa con l’ulteriore aggravante di un ingaggio da 3.5 milioni a stagione sul groppone del bilancio rossonero. Nessuna chance di ripensamento o reintegro. Non a caso, il Milan potrebbe prendere un ulteriore attaccante a fine mercato magari in prestito. Broja del Chelsea e Ekitike del PSG, i principali candidati.